Cerca

Emilia Campochiaro (a cura di) – Repertorio delle Commissioni parlamentari d’inchiesta (1948-1998), Roma – 1999

Emilia Campochiaro (a cura di)
Archivio storico, Senato della Repubblica

Anno di pubblicazione: 1999

Questo Repertorio si segnala come un promettente avvio di una più vasta produzione destinata a colmare (o almeno iniziare a colmare) un vuoto più volte lamentato dalla storiografia per ciò che riguarda la strumentazione (repertori, banche dati, dizionari biografici specialistici) a disposizione degli studiosi che indagano sulle vicende dell’istituto parlamentare in Italia (ma, data la centralità di quest’ultimo, è una documentazione decisiva anche per la ricostruzione della storia del paese nel suo complesso). Il volume infatti inaugura l’attività editoriale dell’Archivio storico del Senato con una collana (Repertori e manuali) che, come avverte nella presentazione il vice segretario generale del Senato, Vincenzo Di Ciolo, dovrebbe accogliere, oltre alla Guida all’Archivio storico, la “pubblicazione delle fonti del diritto parlamentare italiano” (probabilmente una guida ragionata all’evoluzione della normativa regolamentare), sull’esempio di quanto va da tempo realizzando l’Archivio storico della Camera dei deputati. Si verrà così a completare il quadro delle fonti normative ma soprattutto della documentazione archivistica custodita presso i due Archivi storici, la cui rilevanza per la storia, non solo parlamentare, dell’Italia contemporanea fu oggetto, qualche anno fa, di un riuscito convegno presso l’Archivio storico della Camera (cfr. Le fonti archivistiche della Camera dei deputati per la storia delle istituzioni. Convegno organizzato dall’Archivio storico della Camera dei deputati. Roma, 20 giugno 1995, Roma, Camera dei Deputati, 1996). Il volume in questione, curato da Emilia Campochiaro con la collaborazione di Laura Braschi e Elisabetta Lantero, ricostruisce l’attività delle commissioni parlamentari d’inchiesta dell’Italia repubblicana (in appendice sono riportate anche le informazioni essenziali relative alle commissioni d’inchiesta istituite dal Parlamento prefascista, alla cui composizione avesse concorso anche il Senato). Per ciascuna commissione viene fornita una scheda riassuntiva (gli estremi temporali della sua attività, i riferimenti normativi, i documenti pubblicati), la composizione (con le eventuali variazioni), il testo della normativa legislativa e regolamentare (quest’ultima non sempre di facile reperimento, come sottolinea la curatrice), il dettaglio della documentazione a stampa e l’indice delle sedute. Quel che manca (ma che dovrebbe costituire l’oggetto di un futuro volume di appendice) è la descrizione della documentazione che le diverse commissioni avessero deciso di non pubblicare e che è stata versata agli Archivi storici della Camera o del Senato.

Francesco Soddu