Forze armate. Cultura, società, politica

Il volume costituisce un omaggio a Piero Del Negro in occasione del suo pensio¬namento e raccoglie 15 contributi articolati cronologicamente dall’età moderna a quella repubblicana. Ripercorrere la lezione dello studioso trevigiano, cui Labanca attribuisce a ragione «il merito di aver ridato vigore agli studi storico-militari modernistici, ma anche a quelli ottocentisti» (p. 10), diventa però l’occasione per una panoramica su alcuni dei più interessanti temi di storia militare italiana, declinati peraltro con quell’apertura alla storia sociale e culturale ormai acquisita anche dalla nostra storiografia.
Scorrendo le oltre 400 pagine del libro, ci si imbatte infatti in saggi rappresentativi degli attuali orientamenti della ricerca almeno quanto lo sono dei variegati interessi di Del Negro, capace com’è noto di spaziare dall’epoca giacobina ai conflitti mondiali, dallo studio della cultura in divisa alle prosopografie di ufficiali, dal tempo di pace a quello di guerra, dalla politica militare sino all’analisi della coscrizione obbligatoria. Ed è proprio quest’estre¬ma varietà, cui contribuisce l’eterogeneità nazionale, anagrafica e disciplinare degli autori, a costituire la vera cifra del volume, e al contempo il motivo principale del suo interesse.