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SALVATI Mariuccia

salvati@mail.cib.unibo.it

BIOGRAFIA

Nata in provincia di Cremona (1941), ha studiato a Milano (laurea in Lingue e letterature straniere all’Università Bocconi, 1962), dove ha iniziato a lavorare nel 1963 collaborando con Lelio Basso come responsabile della biblioteca, ed entrando successivamente nei ruoli delle scuole secondarie. Grazie al distacco, nel 1972, dalla scuola presso l’INSMLI, può dedicarsi alla ricerca su temi di storia economico-sociale negli anni tra guerra e secondo dopoguerra, con contributi poi confluiti nei volumi dell’INSMLI: Operai e contadini nella crisi italiana del 1943-44 (Feltrinelli 1974 e L’Italia dalla Liberazione alla Repubblica, Feltrinelli 1977. Esito di queste ricerche sarà la monografis Stato e industria nella ricostruzione (Feltrinelli 1982) e poi il saggio su Amministrazione pubblica e partititi, in Storia dell’Italia repubblicana, vol. I (Einaudi, Torino 1994)

Dal 1975, incaricata dapprima dell’insegnamento di Storia della Francia nel corso di laurea in Storia dell’Università di Bologna, ha proseguito – con insegnamenti diversi dell’ambito contemporaneo europeo – la carriera accademica (associata nel 1982, prof. di prima fascia dal 1994, dir. del Dipartimento di Discipline Storiche dal 1997 al 2000, cofondatrice e coordinatrice del neonato dottorato in “Storia d’Europa” dal 1999 al 2007) fino alla pensione.

 

Riviste

1978-1995, ha fatto parte della direzione della «Rivista di storia contemporanea» (Torino)

1993-99, è stata membro del comitato scientifico di  «Storia, Amministrazione, Costituzione»  (Milano)
Dal 1990 al 2013  è stata  nel comitato scientifico di  «Genèses. Sciences sociales et histoire» (Parigi)

Dal 2007 al 2012 è stata nell’editorial board di «Contemporary European History » (Londra)

 

Istituti e associazioni

Dagli anni ‘70, trasferitasi a Roma, collabora con la neonata Fondazione Basso: come responsabile della Sezione storica, come membro del Comitato scientifico, come promotrice di numerosi incontri e seminari internazionali sulla storia del movimento operaio e sulla storiografia (poi nella serie “Annali” e “Quaderni” della Fondazione). Dal 2013, dirige, succeduta a C. Pavone, la rivista “Parolechiave” (Carocci).

Nel 1990 è tra gli ideatori e fondatori della Sissco e partecipa alla fondazione della Sis.

Membro dell’Irsifar dagli anni ’70, ha collaborato a numerosi convegni lì organizzati e pubblicati negli “Annali” dell’Istituto.

Dal 2008 collabora con l’Istituto Treccani, per il quale ha diretto, insieme a Loredana Sciolla, contribuendo con le introduzioni (generali e alle singole sezioni) l’opera L’Italia e le sue regioni, 4 voll., 2015; ancora con L. Sciolla, e Marc Lazar, ha diretto – contribuendo con la voce Weimar – il vol. III (Culture e società) dell’opera Europa, in corso di stampa (2018).

PUBBLICAZIONI

Monografie

Stato e industria nella ricostruzione, Feltrinelli, Milano 1982; Il regime e gli impiegati. La nazionalizzazione piccolo-borghese nel ventennio fascista, Laterza, Roma-Bari 1992; L’inutile salotto. L’abitazione piccolo-borghese nell’Italia fascista, Bollati Boringhieri,1993; Cittadini e governanti. La leadership nella storia dell’Italia contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1997; Da Berlino a New York. Crisi della classe media e futuro della democrazia nelle scienze sociali degli anni Trenta, Cappelli, Bologna 1989 e B. Mondadori, Milano, 2000; Il Novecento. Interpretazioni e bilanci, Laterza, Roma-Bari 2001; Passaggi. Italiani dal fascismo alla Repubblica, Carocci, Roma 2016.

 

 

Curatele, con saggi introduttivi (dal 2000)

  1. Lederer, Lo Stato delle masse, B. Mondadori, Milano, 2004; Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, 10 dicembre 1948. Nascita, declino e nuovi sviluppi, Ediesse, Roma 2006; C. Pellizzi, Una rivoluzione mancata, Il Mulino, Bologna 2009; Enzo Collotti, Impegno civile e passione politica, Viella, Roma 2010; Antonio Giolitti, Di guerra e di pace, Donzelli ed., Roma 2015 (con R. Giolitti).

 

Saggi in riviste (una selezione)

Antifascismo e totalitarismo nelle scienze sociali fra le due guerre, in “Contemporanea”, n.4, ottobre 2002, pp. 623-650.

Gli Enti pubblici nel contesto dell’Italia fascista, in “Le carte e la storia”, n.2, 2002, pp.28-41.

The Cold War and the Italian Left, in “Journal of Modern Italian Studies”, 8 (4), 2003, pp. 556-577.

Claudio Pavone, una lezione di moralità, in “Passato e presente”, n.67, gennaio/aprile 2006, pp. 74-81.

The Long History of Corporatism in Italy: A Question of Culture or of Economics? in “Contemporary European History”, 15 (2006), 2, pp.223-244.

Per una storia della Shoah come autobiografia dell’Europa, in “Passato e Presente”, a. XXVI (2008), n.74, pp. 149-159.

Une histoire sociale à l’italienne ? in « Vingtième siècle », n.100 (ott-dic 2008), pp 21-31.

From the republic of antifascism to the republic of parties, in “Journal of Modern Italian Studies”, vol. 17, 2/2012, pp. 220-237.

A proposito di storia e scienze sociali nel Novecento, in “Ricerche di storia politica”, 3/2013, pp.319-34.

 

2017-18

Direzione (con Pietro Costa) della collana I principi fondamentali della Costituzione italiana (Carocci, 2017-18, 12 voll.). Tra questi è autrice del commento all’ articolo 4.