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TATASCIORE Giulio

gtatasciore@unisa.it

BIOGRAFIA

Giulio Tatasciore (Pescara, 1989) è assegnista di ricerca all’Università di Salerno e docente a contratto all’Università Roma Tre, dove insegna Storia dell’Ottocento: imperi, nazioni e rivoluzioni.

È segretario di redazione di «Storica» e membro del comitato di redazione della «Rassegna Storica del Risorgimento». È presidente del Comitato di Chieti-Pescara dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.

Dal 2022 al 2023 è stato assegnista di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal 2020 al 2022 è stato assegnista di ricerca all’Università di Salerno. Nel 2020 è stato visiting fellow all’Université Sorbonne Paris Nord, in qualità di borsista della Fondation Maison Sciences de l’Homme (Parigi) e della Fondazione Luigi Einaudi (Torino). Dal 2018 al 2020 è stato assegnista di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel 2017 ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Europa e in Histoire et Civilisations presso l’Università di Teramo, in cotutela con l’Université Paris Diderot-Paris 7. In precedenza è stato allievo del Corso integrato in Storia e Civiltà Comparate promosso dall’Università di Bologna e l’Université Paris Diderot-Paris 7.

I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia culturale e politica del lungo Ottocento, con particolare riferimento alle forme dell’immaginario sociale, alle rappresentazioni delle figure criminali e alle culture politiche risorgimentali e anti-risorgimentali, in connessione con i fenomeni di mediatizzazione e costruzione di stereotipi su scala europea.

PUBBLICAZIONI

(a): Monografie e curatele

  • Briganti d’Italia. Storia di un immaginario romantico, Viella, Roma 2022 (Premio SISEM “Elena Fasano Guarini”, Finalista del Premio “Giuseppe Galasso”)
  • (a cura di) Lo spettacolo del brigantaggio. Cultura visuale e circuiti mediatici fra Sette e Ottocento, Viella, Roma 2022

(b): Saggi in rivista e contributi in volume

  • (con C. Sorba), Brigands italiens en Europe à l’aube de l’ère médiatique, in Les belles époques de Dominique Kalifa. Retour sur une œuvre d’historien, a cura di A.-D. Houte, Publications de la Sorbonne, Paris 2024, pp. 269-274
  • Uno su Mille. Dumas, la rivoluzione italiana e il reportage sui garibaldini, in Ippolito Nievo tra i Mille. Il racconto di un’impresa, a cura di J. Galavotti, A. Piasentini, A. Zangrandi, Franco Cesati Editore, Firenze 2023, pp. 127-135
  • Il linguaggio della polizia. Funzionari pubblici e soggetti “pericolosi” dopo l’Unità, in Guardie e ladri. Banditismo e controllo della criminalità in Europa dal Medioevo all’età contemporanea, a cura di L. Antonielli, S. Levati, C. Povolo, L. Rossetto, Rubbettino, Soveria Mannelli 2023, pp. 233-256
  • Racconti di giustizia settecenteschi, in «Storica», 85, 2023, pp. 157-172
  • Du maquis au bagne (et retour). Le «fameux heros des vendette corses», in Balzac et l’imaginaire du brigandage, a cura di É. Reverzy, A. Silvestri, Classiques Garnier, Paris 2023, pp. 199-210
  • Un gioco da ragazzi? Pinocchio e gli «assassini», in Storia del brigantaggio in 50 oggetti, a cura di M. Carli, G. D’Autilia, G.L. Fruci, A. Petrizzo, Rubbettino, Soveria Mannelli 2023, pp. 247-249
  • Cose dell’altro mondo. Le collezioni di criminali celebri, in Storia del brigantaggio in 50 oggetti, a cura di M. Carli, G. D’Autilia, G.L. Fruci, A. Petrizzo, Rubbettino, Soveria Mannelli 2023, pp. 59-61
  • Quel genio di Schiller. Briganti, sublime e libertà, in Storia del brigantaggio in 50 oggetti, a cura di M. Carli, G. D’Autilia, G.L. Fruci, A. Petrizzo, Rubbettino, Soveria Mannelli 2023, pp. 37-39
  • Il fascino discreto della violenza (nel Mezzogiorno in guerra), in «Società e storia», 180, 2023, pp. 345-356
  • Hors-la-loi à l’italienne : le brigand comme patriote du Risorgimento ?, in «Revue d’histoire culturelle», 6, 2023, pp. 111-137
  • Briganti pop. La circolazione mediatica di un dramma romantico inglese, in Lo spettacolo del brigantaggio. Cultura visuale e circuiti mediatici fra Sette e Ottocento, a cura di G. Tatasciore, Viella, Roma 2022, pp. 221-247
  • Introduzione. Crimine, media e immaginari sociali nel lungo Ottocento, in Lo spettacolo del brigantaggio. Cultura visuale e circuiti mediatici fra Sette e Ottocento, a cura di G. Tatasciore, Viella, Roma 2022, pp. 9-22
  • Crimes pittoresques. La construction culturelle du brigand italien dans la première moitié du XIXe siècle, in «Revue historique», 702, 2022, pp. 361-398
  • Le brigand amoureux, une figure de l’imaginaire dumasien, in Dumas amoureux. Formes et imaginaires de l’éros dumasien, a cura di J. Anselmini, C. Schopp, Presses Universitaires de Caen, Caen 2020, pp. 359-371
  • I misteri del brigante italiano: alle origini di un tipo criminale, in «Storica», 73, 2019, pp. 13-52
  • L’invenzione di un’icona borbonica: il brigante come patriota napoletano?, in «Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali», 95, 2019, pp. 169-194
  • L’isola dei banditi. Identità regionale e figure criminali nella rappresentazione della Corsica ottocentesca, in Isole e frontiere nel Mediterraneo moderno e contemporaneo, a cura di A. Gallia, L. Pinzarrone, G. Scaglione, InFieri, Palermo 2017, pp. 317-335
  • La fabbrica del criminale. Alexandre Dumas e le rappresentazioni del brigantaggio meridionale tra letteratura e politica, in «Società e storia», 156, 2017, pp. 269-303
  • L’échappée criminelle. Représenter le brigandage entre politique et littérature (Naples et Rome, 1860-1870), in «Travaux en cours», 12, 2016, pp. 45-57
  • Rappresentare il crimine. Strategie politiche e immaginario letterario nella repressione del brigantaggio (1860-1870), in «Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali», 84, 2015, pp. 237-258
  • I briganti italiani nell’immaginario di viaggio francese (1815-1915), in Siamo come eravamo? L’immagine Italia nel tempo. Atti del Congresso internazionale e interdisciplinare (2-5 ottobre 2013), a cura di E. Kanceff, Edizioni del CIRVI, Moncalieri 2015, pp. 703-750
  • Per una storia culturale del crimine. Alcuni recenti studi francesi, «Storica», 60, 2014, pp. 91-110
  • Il banditismo d’onore corso nell’immaginario di viaggio francese (1815-1915), «Diacronie. Studi di storia contemporanea», 15/3, 2013
  • Bandito o brigante? Il caso di Nunziato Di Mecola nella provincia di Chieti (1860-1863), «Storicamente. Laboratorio di storia», 9, 2013

(c): Voci biografiche

  • Tiburzi Domenico, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 95, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 2019, pp. 626-628
  • Tripoti Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96, Istituto dell’Enciclopedia italiana, Roma 2019, pp. 822-825

(d): Recensioni

  • Salvatore Santuccio, Uno Stato nello Stato. Sette segrete, complotti e rivolte nella Sicilia di primo Ottocento, Acireale, Tipheret, 2020, in «Il mestiere di storico», XIII/1, 2021, p. 252
  • Jean-Lous Laville, Michèle Riot-Sarcey, Le Réveil de l’utopie, Editions de l’Atelier, Ivry-sur-Seine 2020, in «Francofonia», 81, 2021, pp. 236-239
  • Carmine Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, Laterza, Roma-Bari, 2019, in «Rassegna storica del Risorgimento», CVI/1-2, 2019, pp. 177-179
  • Francesco Benigno, La mala setta. Alle origini di mafia e camorra (1859- 1878), Einaudi, Torino 2015, in «Revue historique», 689, 2019, p. 159
  • Salvatore Di Maria, Towards a Unified Italy. Historical, Cultural, and Literary Perspectives on the Southern Question, Basingstoke, Palgrave Macmillan, 2018, in «Il mestiere di storico», XI/1, 2019, p. 187
  • Viviana Mellone, Napoli 1848. Il movimento radicale e la rivoluzione, Milano, FrancoAngeli, 2017, in «Il Risorgimento», 2, 2018, pp. 192-196
  • Deborah Paci, Corsica fatal, Malta baluardo di romanità. L’irredentismo fascista nel mare nostrum 1922-1942, Firenze-Milano, Le Monnier-Mondadori Education, 2015, in «Diacronie. Studi di storia contemporanea», 24/4, 2015