Progetto di ricerca coordinato dalla Sissco e finanziato dalla Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio per gli anniversari di interesse nazionale.
Nel momento in cui il Paese si interroga sul proprio vissuto civile, l’anniversario dei 70 anni della nascita dello Stato democratico e dunque la sua legittimazione popolare – tramite il referendum del 1946– possono essere l’occasione per rimettere al centro dell’interesse le radici e gli ideali della nostra cittadinanza repubblicana. Il progetto di ricerca storica, in un orizzonte europeo-americano e transnazionale, intende ripensare e mettere in correlazione le diverse memorie delle culture politiche con le narrazioni civili, istituzionali, letterarie e comunicativo-mediatiche. L’intento è anche quello di promuovere una raccolta di testimonianze orali e un monitoraggio di fonti scritte coeve, recuperando le voci e le emozioni dei protagonisti di quelle “memorabili giornate” (il 2 e il 3 giugno 1946). L’incrocio tra le fonti (scritte, orali, audio-visive e cinematografiche) potrà sviluppare anche sensibilità e istanze di conoscenza proprie della Public History, facendo della Repubblica e dei suoi caratteri democratici un rinnovato oggetto di narrazioni e linguaggi capaci di sensibilizzare un’ampia sfera di cittadini, studenti e insegnanti, ricercatori e studiosi. La dimensione simbolica e rituale del 2 giugno, anniversario del momento fondativo della democrazia repubblicana e giorno di festa civile, potrà emergere attraverso le sue storie e relative trasformazioni, evidenziandone le declinazioni territoriali e regionali (in Italia e nelle comunità emigrate), nel più largo discorso pubblico.
Maurizio Ridolfi (coordinatore, responsabile scientifico) – Università della Tuscia
Salvatore Adorno (coordinatore) – Università di Catania
Paolo Gheda (coordinatore) – Università della Valle d’Aosta
A questi si aggiunge un gruppo di lavoro trasversale che favorisce l’interazione tra le ricerche, attraverso la conoscenza delle fonti e della loro fruibilità: le soggettività individuali dei protagonisti (testimonianze, memorie, lettere, diari, ecc.) come le narrazioni pubbliche (stampa popolare, radio, cinema, televisione, rete). Coordinato da M. Ravveduto, il gruppo si compone di Carotenuto, Bertolotti, Cristina, Salvatori, Doro, La Banca. Il gruppo gestisce e aggiorna il portale il2giugno.it. Al suo interno si prevede la costruzione di un “Lemmario per la Repubblica”, con la cura di Paola Salvatori e Giovanni Cristina.
Marco Maria Aterrano (Un. Padova), Il referendum del 2 giugno 1946 a Napoli. Mobilitazione politica e gestione dell’ordine pubblico
Saverio Battente (Un. Siena) – La cultura nazionalista nella costruzione della Repubblica
Vincenzo Barra (UniPegaso) – Tradizione monarchica e “territorialità repubblicane”: il caso della Campania nella nascita dell’Italia democratica.
Silvio Berardi (Unicusano) – Per la Repubblica, per l’Europa: mutamenti istituzionali e orizzonti di integrazione europea (1943-1957)
Agnese Bertolotti (Un. Tuscia) – Parate, celebrazioni e pellegrinaggi: un turismo culturale nel nome della Repubblica
Riccardo Brizzi (Un. Bologna) – De Gaulle e l’Italia. Il Generale di fronte all’approvazione della Costituzione italiana (1946-48)
Tullia Catalan (Università Trieste) – Il lungo ’46 degli ebrei italiani: donne e uomini di fronte al voto.
Gennaro Carotenuto (Un. Macerata) – Repubblica e “amor di patria”: le comunità italiane negli Stati Uniti e in Argentina
Alessandro Celi (Un. Aosta) – Il 2 giugno ad Aosta tra identità locale, sfide internazionali e riaffermazione dello Stato
Giovanni Cristina (Un. Catania) – I linguaggi repubblicani in Sicilia: retoriche ed eredità della Repubblica dal Referendum ai giorni nostri attraverso un’analisi storico-linguistica”.
Giovanna D’Amico (Università di Messina) – Il Due Giugno delle donne fra centro e periferia. Mobilitazione e culture politiche alle radici dell’Italia repubblicana
Raffaello Doro (Un. Tuscia) – 2 giugno: dalla campagna referendaria alle celebrazioni. Linguaggi, immagini ritualità e partecipazione attraverso lo specchio dei media.
Tito Forcellese (Un. Teramo) – Una “regione cerniera”: l’Abruzzo nello specchio del 2 giugno e della nascente Repubblica
Graziella Gaballo (SISSCo) – “Confesso che mi mancò il cuore…”. Testimonianze di donne sul loro primo voto
Valeria Galimi (Un. Statale Milano) – Uscita dalla guerra e transizione alla democrazia in Italia e in Francia: sguardi incrociati
Giuliana Laschi (Un. Bologna, sede Forlì) – La dimensione europea del referendum italiano
Marzia Maccaferri (Goldsmiths, Un. of London) – Italy’s First Referendum and The British Reception: Updating Propaganda, Translating Political Turmoil, Understanding Institutional Change
Francesco Maria Mengo (Un. Macerata) – Se l’avversario diventa Repubblica. Gli sguardi dalla Jugoslavia sul 2 giugno italiano (1946-1954)
Gaetano Morese (Un. Basilicata) – La rinascita democratica in Basilicata fra protagonisti, elezioni e referendum istituzionale
Tiziana Noce (Un. della Calabria) – Il Due Giugno delle donne fra centro e periferia. Mobilitazione e culture politiche alle radici dell’Italia repubblicana
Caroline Pane (Un. di Aix Marseille), Juin 1946. Manifestationes culturelles et transition insititutionnelle en France
Alessandro Pes (Un. Cagliari) – La questione delle ex colonie italiane e l’opinione pubblica: la campagna referendaria e i lavori dell’Assemblea Costituente
Marcello Ravveduto (Un. Salerno) – 2 giugno: gli immaginari della Repubblica tra fonti demoscopiche, audiovisive e digitali
Paola Salvatori (Scuola Normale, Pisa) – Rituali civili, monumenti e toponomastica repubblicane nel palcoscenico della capitale
Giovanni Schininà (Un. Catania) – Il voto del 2 giugno 1946 e la costruzione della Repubblica. La transizione allo stato democratico in una comparazione tra Italia e Austria
Elisa Tizzoni (Un. Firenze) – Narrazioni pubbliche del referendum del 2 giugno in Francia: testimonianze, storiografia, memorie.
Nicola Tonietto (Un. Trieste-Udine) – Il sostegno alla monarchia in Veneto e Friuli Venezia Giulia: i casi di Padova e Trieste
Filippo Triola (Un. Bologna) – Il referendum del 2 giugno e la Repubblica visti dalla Germania occupata (1946-1949)
Andrea Ungari (Università Marconi, Roma) – Savoia e dinastia sabauda nella campagna elettorale del 1946 e nell’Italia repubblicana
Giacomo Zanibelli (Un. Siena) – Il 2 giugno tra passato e presente. Un’analisi storica su Siena e la Toscana meridionale nel II dopoguerra