Cerca

Touring Club Italiano – Terre promesse. Le colonie e l’Impero dall’Archivio fotografico TCI, prefazione di Arrigo Petacco, testi di Mario Lombardo – 2004

Touring Club Italiano
Milano, Touring Club Italiano, pp. 304, euro 29,00

Anno di pubblicazione: 2004

Questo volume fotografico di alta divulgazione rappresenta il seguito e l’ideale completamento dell’affine Storie d’Italia. Dalla Belle Epoque agli anni Sessanta, apparso nel 2003, allargando lo sguardo a quei territori coloniali che, in tempi, circostanze e forme diverse, l’Italia unita legò a sé nel suo cammino storico: e quindi Eritrea, Somalia, Tientsin, Dodecaneso, Libia, Albania e infine Etiopia.
Le questioni più propriamente storiografiche sono affrontate nella prefazione di Arrigo Petacco e nelle pagine introduttive alle diverse sezioni di Mario Lombardo, con qualche curiosa contraddizione interna (ad esempio sull’uso dei gas nella campagna etiopica), ma soprattutto in forme cronachistiche, caute e convenzionali. A questa stregua, meglio sarebbe stato forse seguire il solo filo rosso del turismo, al quale rimandano numerose fotografie di alberghi, stabilimenti balneari e comitive, che lasciano intravedere una dimensione del fenomeno forse superiore a quanto comunemente si suppone, specialmente in Libia e a Rodi. Un turismo chiaramente non esente da contaminazioni ideologiche, ma proprio questa opportunità poteva essere sfruttata per avviare una prima analisi, che si attende da tempo, del ruolo che il TCI ebbe nell’esperienza coloniale tra Italia liberale e fascismo. Infatti già nel 1914, poco dopo la conquista della ?quarta sponda?, il Touring conduce in Tripolitania un’escursione con 450 partecipanti; nel 1929 viene distribuita ai soci in 400.000 esemplari il XVII volume della fortunata serie delle ?Guide rosse? dedicato a Possedimenti e colonie, che nella seconda metà degli anni Trenta sarà poi ristampato suddividendolo in diversi, poderosi tomi; nel 1938, quando ormai da un anno il Touring ha dovuto assumere la denominazione di Consociazione turistica italiana in ossequio alla politica di nazionalismo linguistico del regime, vengono distribuiti ai soci 490.000 esemplari della Guida dell’Africa Orientale Italiana, prontamente realizzata dopo la conquista dell’Etiopia; e numerose foto mostrano i cartelli stradali Touring lungo le strade delle colonie, segno di un concreto, per quanto tutto da valutare, intervento nell’organizzazione del territorio d’oltremare. In mancanza di tutto questo, o quasi, il centro del volume resta inevitabilmente la cospicua documentazione fotografica conservata nell’Archivio storico del Touring Club Italiano, che raccoglie una documentazione imponente, ma purtroppo confluita in tempi e modi diversi, così che spesso le immagini non riportano esatte indicazioni di data o di autore. Il volume mescola così ?foto di esplorazione, foto di turisti, foto di propaganda?, seconda la buona distinzione della direttrice dell’Archivio, Giovanna Rosselli, con effetti innegabili di potente suggestione e di stimolo all’immaginazione, ma senza reali progressi nella comprensione di una pagina importante della nostra storia nazionale.

Claudio Visentin