Curriculum Vitae
Paolo Borruso è Professore Ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano. Nato a Roma il 2/11/1959, laureato nel 1984 in Lettere Moderne (indirizzo storico-filosofico) presso la cattedra di Storia del Cristianesimo (Francesco Pitocco) dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” con la votazione di 110/110 e lode, si è interessato inizialmente dell’antifascismo cattolico all’estero e dell’emigrazione sociale e politica italiana in Francia negli anni ’30 e nel secondo dopoguerra. Ha maturato, in seguito, interessi africanistici. Membro dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente di Roma (ISIAO, oggi sciolto), ha studiato l’esperienza coloniale e la prigionia degli italiani in Africa, intrecciando materiale d’archivio e di provenienza familiare. Ha studiato, poi, l’evoluzione dell’Etiopia contemporanea, con particolare attenzione al rapporto tra Stato e Chiesa durante il lungo regno di Haile Selassie (1916-1974), in connessione con le trasformazioni sociali e le difficili relazioni interculturali presenti nell’impero etiopico, ed in rapporto ai mutamenti del contesto internazionale. Ha approfondito inoltre i rapporti tra Europa ed Africa tra colonialismo e decolonizzazione. Ha collaborato con diversi contributi alle riviste “Africa” (ISIAO) e “Studi Piacentini” (ISREC-Piacenza). Ha svolto ampi studi sulla vicenda missionaria in Africa lungo il ‘900, analizzando il lento processo di “deoccidentalizzazione” delle missioni cattoliche e le nuove strategie di inculturazione, sorte dal Concilio Vaticano II, nell’incontro con le culture autoctone. Si è interessato, in questo ambito, del “martirio” di religiosi italiani ed etiopici tra occupazione coloniale e seconda guerra mondiale. Dal 2006 al 2018 è stato ricercatore di Storia contemporanea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano. In questa fase, ha studiato lo sviluppo e la crisi dei socialismi africani negli anni della decolonizzazione ed il ruolo svolto dal Partito Comunista Italiano in rapporto alla costruzione dello Stato nazionale nell’Africa indipendente nel contesto internazionale della guerra fredda. Ha approfondito il tema dei rapporti tra Stato e Chiesa in Africa orientale negli anni dell’occupazione fascista e del regime del Derg (1974-1993). Ha analizzato, poi, i rapporti fra Italia e Africa postcoloniale, con particolare riferimento allo sviluppo del terzomondismo e del ruolo di mediazione italiano tra Europa e Africa negli anni ‘60 e ‘70. Ha ricostruito, inoltre, l’intervento pacificatore dei missionari saveriani nella guerra civile in Sierra Leone (1991-2002) e il ruolo del partito cattolico nel processo di indipendenza in Uganda (1955-1964). I suoi ultimi studi hanno riguardato la strage di Debre Libanos avvenuta in Etiopia nel 1937 sotto l’occupazione fascista. Recentemente ha analizzato le interazioni tra fattore religioso, in particolare il cattolicesimo, e “personalità africana” negli anni delle indipendenze e del Concilio Vaticano II, in un’ottica di World History.
Elenco delle pubblicazioni
Saggi:
Monografie: