Ogni anno la Sissco assegna tre premi riservati a opere di argomento contemporaneistico pubblicate nell’anno precedente:
Dal 2002, grazie a una convenzione firmata tra la Sissco e l’Associazione italiana dei comuni italiani (ANCI), e rinnovata periodicamente, è assegnato anche il premio Anci-Storia.
Il Premio Sissco, nato nel 1991, viene annualmente attribuito dalla Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco) per premiare il miglior libro di argomento storico contemporaneistico pubblicato nell’anno solare precedente in lingua italiana da un autore italiano. Il premio è assegnato dal Direttivo della Sissco ed è annunciato durante l’assemblea annuale dei soci.
Ogni anno il Consiglio direttivo della Sissco attribuisce due premi a libri editi in Italia su temi di storia contemporanea, che abbiano copyright riferito all’anno precedente quello di assegnazione del premio:
Sono esclusi dal premio i volumi collettanei e le opere del Presidente della Sissco, dei membri del Direttivo e del Direttore de “Il Mestiere di storico”, rivista della Società, e i vincitori di premi Sissco nei precedenti tre anni.
La Sissco bandisce un premio annuale dell’ammontare di € 500 per un articolo pubblicato in una rivista nel corso dell’anno precedente su un qualsiasi ambito della storia contemporanea e basato su ricerca originale, che sia stato scritto da un/una dottorando/a o da un/una studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottore di ricerca da non più di cinque anni.
Una commissione composta da tre membri designata ogni anno dal Direttivo della Sissco presiede alla selezione.
Il/la vincitore/vincitrice, nel ricevere il premio, si impegna a proporre nel corso dei dodici mesi successivi un nuovo articolo in vista di una sua pubblicazione, previo peer-review, nella rivista della società Il Mestiere di Storico.
Il premio ANCI-Storia (originariamente ANCI-SISSCO) è un premio bandito annualmente dal 2002 in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani per premiare gli scritti riguardanti aspetti, vicende e problemi di storia locale, delle identità territoriali e delle autonomie locali. Il premio è attribuito da una commissione composta da membri designati sia dall’ANCI che dalla Sissco.