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5. Rassegna Stampa dal 13 al 26 marzo 2023

A cura di Enrico Miletto e Emanuela Locci

Stampa Estera: El País (Es), Le Monde (Fr)

La stampa nazionale e internazionale anche nel corso di queste due settimane si è occupata in modo preminente degli avvenimenti legati al perdurare della guerra in Ucraina, dando particolare rilevanza all’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping, richiamando in alcuni passaggi il tema dello storico rapporto sino-sovietico prima e dopo gli anni della Guerra Fredda [1]. Ha inoltre suscitato ampia eco l’accusa formulata da parte della Corte internazionale dell’Aja contro il presidente russo di aver deportato migliaia di bambini ucraini [2].

L’anniversario della guerra in Iraq

Rimanendo sulle notizie relative al contesto internazionale, si segnala l’anniversario della guerra in Iraq, ripercorsa attraverso interviste ai protagonisti diretti, tra cui il generale statunitense David Petraeus, che analizza, non senza criticarne alcuni aspetti, le tappe della missione Usa in Medio Oriente e diversi contributi che pongono l’accento sulla pesante eredità lasciata dal conflitto nella società, nell’economia e nella popolazione irachena [3]. Salah sullo speciale dedicato da il manifesto all’anniversario propone invece una panoramica del Novecento iracheno, dal colonialismo britannico fino all’invasione anglo-americana, insistendo sulla divisione religiosa come strumento di controllo sociale della popolazione [4].

Notizie dall’Italia Sul versante italiano trovano spazio tematiche differenti: gli anni di piombo, con l’anniversario della strage di via Fani, ricordato dalla testimonianza di Agnese Moro, alla morte di Pierluigi Concutelli, membro di Ordine Nuovo [5], la mafia e le sue vittime [6], fino ad arrivare alla visita di Giorgia Meloni al Congresso della Cgil (dove la premier cita nel suo discorso la sindacalista Argentina Altobelli) [7] e alle polemiche sollevate dall’intervento del manager Claudio Anastasio, che ha citato le parole pronunciate da Mussolini del suo discorso del gennaio 1925 [8]. I riferimenti al ventennio ritornano in occasione dell’anniversario delle Fosse Ardeatine, celebrato tra le polemiche per le dichiarazioni della premier, che da Bruxelles fornisce un’interpretazione distorta e stridente con la verità storica di quello che fu, come è noto, un eccidio nazifascista, evidenziando le difficoltà a riconoscere una pagina dolorosa della storia italiana che il fascismo contribuì attivamente a scrivere 9. Un caso di revisionismo storico, le cui linee si ritrovano non soltanto nelle dichiarazioni su Ernest Renan, ancora a firma di Meloni e di Nicola Fratoianni, ma anche nella tendenza da parte dell’esecutivo di individuare nel 17 marzo la data unificante per il paese, scalzando il 25 aprile, la Resistenza e la Costituzione [10]. Altri contributi ricostruiscono il ruolo delle trattorie come luogo di cospirazione politica nella Bologna dell’ultimo scorcio di Ottocento, la vita (e soprattutto la morte) di Gaetano Bresci, i principali passaggi dell’italianizzazione forzata adottata dal fascismo in Alto Adige e la figura di principali passaggi dell’italianizzazione forzata adottata dal fascismo in Alto Adige e la figura di Pier Paolo Pasolini [11].

Un articolo di Giorgio Caravale, pubblicato sul Foglio Quotidiano ripropone il tema del rapporto tra politica e mondo culturale, soffermandosi in particolare sugli storici, filosofi e letterati, che a causa del declino dei media tradizionali non riescono più a incidere sul dibattito politico. Un’analisi impietosa sulla mancanza di attrattività degli storici e degli umanisti in generale, sulla vita politica e di come l’eccessiva autoreferenzialità dell’accademia li abbia posti ai margini del dibattito politico
contemporaneo [12].

Il femminismo spagnolo Di interesse anche l’articolo pubblicato su El País, che propone un’analisi rispetto al tema del femminismo in Spagna. La prima osservazione è che il femminismo dopo l’otto settembre 2018, è entrato a pieno titolo nel dibattito politico del paese, ma dall’indagine giornalistica emerge che in realtà, è un movimento frazionato che crea demotivazione soprattutto tra le donne [13]. Scomparse illustri Tra le scomparse illustri si ricordano il regista Citto Maselli [14] e, nel campo letterario, quelle di Kenzaburo Oe, scrittore giapponese premio Nobel per la letteratura nel 1994 e voce critica del Giappone del dopoguerra, di Claire Etcherelli, Premio Prix Femina 1967, tra le più strette collaboratrici di Simone de Beauvoir e di Dubravka Ugrešić voce contestatrice del nazionalismo che avrebbe portato alla guerra nella ex Jugoslavia [15]. Grande attenzione è data anche alla morte di Lucy Salani, unica trans italiana sopravvissuta ai lager nazisti 16, mentre il mondo dello sport, nel ricordo di Pietro Mennea [17], piange Dick Fosbury, l’atleta britannico che con la sua tecnica rivoluzionò il salto in alto [18].

Libri, recensioni e mostre

Molto densa anche la sezione dedicata alle recensioni. Per quanto concerne le uscite bibliografiche più recenti nel contesto nazionale si segnalano San Gennaro. Devozione e culto popolare a Napoli e nel mondo. Un patrimonio immateriale che si tramanda attraverso le generazioni , curato da Cettina Lenza (Edizioni Elio De Rosa), Carlo Vecce, Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo (Giunti Editore), Ileana Montini, Lidia Menapace, donna del cambiamento. Lettere 1968- 1991 (Gabrielli editori), Marco Delogu, Nilde Iotti (Punctum), Jacopo Tomatis, Bella Ciao
(Bloomsbury Academic), Rosanna Roccia, Camillo Cavour. Dettagli in controluce (Centro Studi Piemontesi), Mario Calabresi, Sarò la tua memoria (Mondadori), Carlotta Caruso, 101 Storie svelate. Le iscrizioni del Museo Nazionale Romano raccontano Roma (Dielle) e Non ci è lecito mollare”. Carteggio tra Amelia Rosselli e Gaetano Salvemini, curato da Carla Ceresa e Valeria Mosca (Effigi) [19].

Nel panorama internazionale l’attenzione è posta sui volumi di Uwe Neumahr Das Schlossder Schriftsteller (trad. italiana Il castello degli scrittori, C.H. Beck), Alberto Santamaría, Barrio Venecia, (Lengua de trapo) e Francisco J. Leira Castineira, Los nadies de la guerra de Espana (Editorial Akal) [20].

Cile 1976 film di Manuela Martelli, alla sua prima opera di regia ed Esterno notte, la nuova serie di Marco Bellocchio, catturano le attenzioni della critica francese, mentre la presentazione alla Festa del Cinema di Roma della miniserie documentaria francese The Heysel Tragedy fornisce l’occasione per una riflessione sulla tragedia dell’Heysel, mentre il Bergamo Film Meeting diventa il palcoscenico che ospita la prima de The Missing Tale, documentario di Klára Trencsényi, sugli ultimi ebrei di Cochin. Da segnalare, inoltre, Cipria, lungometraggio di Giovanni Piperno e Anna Villari, che racconta la storia di un concorso lanciato dalla GIVIEMME, casa cosmetica di proprietà di Giuseppe Visconti, padre di Luchino, Italia, le feu, la cendre, documentario di Céline Gailleurd et d’Olivier Bohler sulla nascita del cinema in Italia e la serie Io e Lei, prodotta da Sky arte che ripercorre le biografie e i percorsi artistici e professionali di Gabriella Ferri, Giulietta Masina, Tina Modotti, Elsa Schiaparelli e Isadora Duncan [21].

Per quanto riguarda le mostre si segnala quella inaugurata a Roma, presso l’Accademia di Francia, su uno dei simboli della Bella epoquè: il treno Orient Express che nel suo percorso dall’Europa al Vicino Oriente ha incrociato numerosi eventi storici e nei suoi vagoni ha ospitato personaggi come Agata Christie e Ernest Hamingway. La mostra si intitola Orient Express & Cie. Itinerario di un mito moderno [22].

Note

  1. Luigi Ippolito, Lord Patten: «Pechino non vuole essere complice del Cremlino ma minare il ruolo degli Usa» , Corriere della Sera, 13/03/2023; Fabrizio Dragosei, Mao-Stalin, il lungo corteggiamento (a parti invertite), Corriere della Sera, 21/03/2023; Luigi De Biase, Lanterne russe, il manifesto, 21/03/2023; Rosalba Castelletti, Dobbiamo salvare la storia russa da Putin, la repubblica, 22/03/2023; Valérie Niquet, Derrière la façade du partenariat “sans limites” avec la Russie, la Chine reste prudente », Le Monde, 21/03/2023.
  2. Claudio del Frate, Corte penale Aja contro Putin: che cos’è e quando interviene, Corriere della Sera, 17/03/2023.
  3. Andrea Nicastro, Iraq vent’anni dopo: nostalgia, mazzette e barche sul Tigri, Corriere della Sera, 19/03/2023; Paolo Mastrolilli, L’anniversario 20 marzo 2003-20 marzo 2023. Petraeus “non nascondo gli errori fatti a Baghdad ma il popolo iracheno ci accolse da liberatori”, la Repubblica, 20/03/2023; Chiara Cruciati, La bugia del secolo e la legge del più forte, il manifesto, 21/03/2023; Chiara Cruciati, Michele Giorgio, Quel che resta del popolo iracheno, il manifesto, 21/03/2023.
  4. Salah al Nasrawi, Iraq, cent’anni di settarismi e nessuna uguaglianza, il manifesto, 21/03/2023.
  5. Giovanni Bianconi, Terrorismo: morto il «nero» Pierluigi Concutelli. Fu cond annato all’ergastolo per l’omicidio del giudice
    Occorsio , Corriere della Sera, 15/03/ Angelo Picariello, Via Fani 45 anni dopo. Agnese Moro: «Ferita ancora aperta» , Avvenire, 16/03/23
  6. Adriana Pollice, “La mafia può essere sconfitta”: Mattarella ricorda don Diana, il manifesto, 22/03/2023; Nino di Matteo, Quei tre carabinieri uccisi in via Scobar, Il Fatto Quotidiano, 21/03/2023.
  7. Alessia Consonzato, Argentina Altobelli, chi è la sindacalista citata da Meloni che disse no a Mussolini , Corriere della Sera, 17/03/2023.
  8. Cita Mussolini in una mail al Cda, si dimette Claudio Anastasio, manager dell’azienda pubblica, Corriere della Sera, 14/03/2023; Andrea Capocci, Folgorato da Mussolini, lascia il manager voluto da Meloni, il manifesto, 15/03/2023.
  9. Giovanna Casadio, Fosse Ardeatine la risposta di Roma. Una grande festa della resistenza, la Repubblica, 26/03/2023; Alessandro Portelli, Italiani e non, il revisionismo di Giorgia Meloni, il manifesto, 25/03/2023; Gia. Sal., Fosse Ardeatine, tortura e UE: la giornata da incubo di Meloni, Il Fatto Quotidiano, 25/03/2023.
  10. Corrado Augias, Giù le mani da Ernest Renan, la Repubblica, 19/03/2023; Andrea Fabozzi, Meloni vuole tutta un’altra festa, il manifesto, 17/03/2023.
  11. 11 Guido Farinelli, Sovvers ivi in trattoria , il manifesto, 19/03/2023 ; Massimo Novelli, Gaetano Bresci. Vita, attentato, carcere e morte dell’anarchico che uccise Umberto I , Il Fatto Quotidiano, 13 marzo Gian Antonio Stella, Cancellare i sud tirolesi: un secolo fa l’avvio all’ italianizzazione forzata dell’Alto Adige, Corriere della Sera, 18/03/ 2023; Walter Veltroni, Pier Paolo Pasolini, l’irregolare. Nella radicalità il dramma della sua vita, Corriere della Sera, 15/03/2023.
  12. Giorgio Caravale, Umanisti in affanno, Il Foglio, 22/03/2023.
  13. Marta Fraile, La resaca del 8-M: feminismo y opinión pública, El País, 15/03/2023.
  14. Paolo Mereghetti, È morto Citto Maselli, grande regista d’impegno: aveva 92 anni, Corriere della Sera, 21/03/2023; Luciana Castellina, Addio Citto Maselli. Intellettuale militante, compagno inseparabile; il manifesto, 22/03/2023; Silvana Silvestri, Citto Maselli, inarrestabile “enfant terrible” tra cinema e politica, il manifesto, 22/03/2023.
  15. Cristina Taglietti, Morto Kenzaburo Oe, premio Nobel giapponese nel 1994, Corriere della Sera, 13/03/2023; Morto lo scrittore giapponese Kenzaburo Oe, premio Nobel nel 1994, Avvenire, 13/03/2023; Giorgio Amitrano, Oe Kenzaburo, un’immaginazione rigorosa e visionaria , il manifesto, 14/03/2023 2023; Gonzalo Robledo, Muere el nobel Kenzaburo Oé, una gran voz crítica de Japon, El País, 14/03/2023; Philippe-Jean Catinchi, Mort de Claire Etcherelli : comment, avec «Elise ou la vraie vie», cette autrice au parcours singulier avait su s’imposer, Le Monde, 14/03/2023 ; Riccardo Michelucci, Addio alla scrittrice Dubravka Ugrešić, voce di pace nell’ex Jugoslavia, Avvenire, 17/03/2023.
  16. Andrea Dalla Serra, Lucy Salani è morta, era l’unica trans italiana sopravvissuta ai lager nazisti, Corriere della Sera, 22/03/2023; Giulia D’Aleo, Lucy Salani, una vita in fuga, il manifesto, 22/03/2023; Sabrina Camonchia, Addio a Lucy, la trans più anziana d’Italia. Scampò ai lager, la Repubblica, 23/03/2023.
  17. Massimiliano Castellani, Quando l’Italia correva come Pietro Mennea, Avvenire, 19/03/2023; Gaia Piccardi, Mennea, dieci anni dalla morte. La moglie Manuela: “A Jacob avrebbe chiesto quanto si allena”, Corriere della Sera, 20/03/2023.
  18. Mauro Berruto, La rivoluzione di Fosbury, l’uomo che volava, Avvenire, 15/03/2023.
  19. Dino Messina, San Gennaro, Storia e mito di un culto, Corriere della Sera, 14/03/2023; La madre di Leonardo era una principessa dei Circassi? Avvenire, 14/03/2023; Luca Kocci, Con Lidia Menapace, storia di un’amicizia , il manifesto, 14/03/2023 2023; Concetto Vecchio, istantanee di Nilde, primadonna politica, la Repubblica, 19/03/2023; Francesco Brusco, Bella Ciao, storia di antagonismo, mitologie e mediatizzazioni , il manifesto, 21/03/2023 Benedetta Craveri, Da ragazzo ribelle a statista, le metamorfosi di Cavour, la Repubblica, 24/03/2023; Antonio Carioti, Provare in garage gli stenti del lager. L’esperimento del giovane Joshua nel nuovo libro di Mario Calabresi, Corriere della Sera, 26/03/2023; Valentina Porcheddu, Are, stele, lastre, basi di statue, cippi: l’epigrafia racconta Roma, il manifesto, 26/03/2023;Roberto Barzanti, L’antifascismo di Carlo e Nello Rosselli, difesi dalla madre con lucida serenità , il manifesto, 26/03/20 23.
  20. Paolo Valentino, Il castello del processo ai nazisti, dove alloggiavano scrittori e reporter, Corriere della Sera , 17/03/2023; Sergio C. Fanjul, Alberto Santamaría y la otra memoria proletaria, El País, 13/03/2023; Paco Cerdà, Historias de los nadie a ambos los lados del Pireneo, El País, 20/03/2023.
  21. Murielle Joudet, “Chili 1976”: la double vie d’une femme au foyer sous la dictature de Pinochet, Le Monde, 22/03/2023; Thomas Sotinel, « Esterno notte », sur Arte, la passion d’Aldo Moro selon Marco Bellocchio, Le Monde, 15/03/2023; Giampiero Raganelli, I fantasmi dell’Heysel, un racconto ininterrotto, il manifesto, 26/03/2023; Antonella Catacchio, «The Missing Tale», memorie ebraiche nella storia del Kerala, il manifesto, 14/03/2023; Clarisse Fabre, «Italia, le feu, la cendre »: l’ode au cinéma muet italien, avant l’arrivée du fascisme, Le Monde, 15/03/2023;Maurizio Porro, Io e lei, cinque donne e le loro rivoluzioni, rappresentate da cinque attrici, il manifesto, 14/03/2023; Francesca Saturnino, «Cipria», storie di donne tra fantasia pubblicitaria e realtà quotidiana, il manifesto, 19/03/2023.
  22. Maurizio di Fazio, la mostra: il viaggio sull’Orient Express, champagne, assassini e 007, Il Fatto Quotidiano, 22/03/2023.