Mercoledì 12 maggio, alle 15.00, nell’ambito del Maggio dei libri 2021, in diretta
streaming sul canale facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea,
sarà presentato il volume Giulio Pastore (1902-1969). Rappresentanza sociale e
democrazia politica di Andrea Ciampani (Edizioni Studium, 2020).
Saluti: Patrizia Rusciani. Intervengono: Guido Melis, Carmine Pinto. Introduce e
modera: Paolo Acanfora. Sarà presente l’Autore.
Il libro evidenzia nel profilo biografico di Giulio Pastore uno dei temi centrali e permanenti del suo
impegno civile: assicurare l’emancipazione delle lavoratrici e dei lavoratori rendendoli protagonisti
dei processi di formazione delle decisioni socio-economiche. Il maturare di questa aspirazione
accompagnò l’itinerario di Pastore, uomo del Novecento, nelle sue principali esperienze pubbliche:
giovane operaio autodidatta, militante del cattolicesimo sociale, attivista del Partito popolare,
giornalista antifascista, organizzatore della Gioventù cattolica, leader sociale nella DC, innovatore
del sindacato italiano e internazionale, ministro per il Mezzogiorno e per le aree depresse del Paese.
Come fondatore della CISL, egli promosse una rappresentanza sindacale in grado di dare un
apporto positivo allo sviluppo della democrazia in Italia e come uomo di governo della giovane
Repubblica Italiana sostenne il pieno riconoscimento del sindacato quale attore sociale di fronte al
sistema dei partiti. Per consentire di ripercorrere agevolmente la riflessione di Giulio Pastore
intorno alle relazioni tra rappresentanza sociale e rappresentanza politica in uno Stato democratico,
il volume offre ai lettori un’ampia scelta di interventi e di articoli proposti in diverse occasioni tra il
1925 e il 1969.
Andrea Ciampani è professore ordinario di Storia contemporanea alla LUMSA di Roma. Ha
pubblicato monografie, saggi, articoli e recensioni intorno alla storia dei movimenti sociali e politici
tra Otto e Novecento. Si occupa attualmente di Risorgimento, della presenza cattolica dopo l’Unità
d’Italia e dei diversi profili della rappresentanza nella seconda metà del XX secolo.
Paolo Acanfora è professore di Storia contemporanea alla Sapienza Università di Roma.
Guido Melis è professore di Storia delle istituzioni politiche e di Storia dell’amministrazione
pubblica alla “Sapienza” Università di Roma.
Carmine Pinto è professore di Storia Contemporanea, Storia delle Istituzioni Contemporanee,
Storia del Mezzogiorno e Storia dell’Ottocento presso l’Università degli Studi di Salerno.
Patrizia Rusciani è direttrice della Biblioteca di storia moderna e contemporanea.
Diretta sul canale FB della Biblioteca https://www.facebook.com/BSMCstoriamoderna e nei
giorni successivi sul canale youtube della Biblioteca
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