Lo scopo è quello di interrogarci su eredità e presenza nel corso del Novecento di figure iconiche dell’antifascismo: don Minzoni, Matteotti, Gobetti, Giovanni Amdola, Gramsci, i fratelli Rosselli. Si muove dal contesto storico per poi di soffermarsi su ricorrenze e oblii, riusi politici e conflitti di memoria nel discorso pubblico.