La pausa pranzo ha rappresentato uno snodo importante delle politiche di welfare aziendale, in dinamica tensione tra vecchie forme di paternalismo, rivendicazione di migliori condizioni di vita in fabbrica, coscienza di una nuova responsabilità sociale dell’impresa verso tutti i soggetti che ne fanno parte.
Un aspetto importante ma ancora poco indagato della vita quotidiana di milioni di lavoratori è il momento del pranzo. Una parabola quella del mangiare in mensa che riflette il percorso della fabbrica stessa e del lavoro nel corso del Novecento.
Di questa lunga vicenda la mostra, attraverso un ampio scandaglio di archivi aziendali e sindacali, illustra i capitoli più significativi, partendo da una ricognizione larga delle diverse modalità della pausa pranzo, soffermandosi poi sui primi esempi di luoghi decenti dove consumare un pasto caldo, i cosiddetti refettori, per stringere infine l’obiettivo sulle mense.
Intervengono:
– Monica Chittò, sindaco di Sesto San Giovanni
– Rita Innocenti, assessora alla cultura del comune di Sesto San Giovanni
– Andrea Rebaglio, vice direttore area arte e cultura DI Fondazione Cariplo
– Uliano Lucas, fotografo
– Giorgio Bigatti e Sara Zanisi, Fondazione Isec
Ingresso libero.
Orari di apertura: Da lunedì a venerdì, 15.00 – 18.00; Sabato e domenica 16.00 – 19.00
Mattinate dedicate alle scuole su prenotazione: didattica@fondazioneisec.it
Fondazione Isec | Villa Mylius, Largo La Marmora 17 | Sesto San Giovanni
(Metropolitana M1 fermata Sesto Rondò)