Giovedì 21 aprile 2016, alle ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove – Via Michelangelo Caetani 32, Roma), sarà presentato il volume Amore meno zero di Stefano Rizzo, Mincione, 2015.
Intervengono: Benedetta Bini, Rita di Leo, Alessandro Portelli. Coordina: Rosanna De Longis.
Sarà presente l’autore.
New York 1972, Richard Nixon ha vinto le elezioni, ma lo scandalo Watergate sta per scoppiare e alcuni suoi collaboratori sono già in carcere. Un professore di Logica, protagonista senza nome, risponde ad un’offerta di lavoro della “ Fondazione” che si rivelerà terreno di ricatti per estorcere informazioni sul mondo universitario, artistico ed intellettuale. Anche Candice, ex compagna nera che insegna in una scuola di Harlem, di cui è ancora innamorato, è in pericolo. L’incontro con Esteban Sandoval, soldato reduce dal Vietnam, metterà in luce i giochi atroci della guerra attraverso i diari che il giovane è intenzionato a pubblicare. Non rimane che fuggire in Messico mentre però arriva la notizia di un colpo di stato in Cile ad opera di “un certo colonnello Pinochet”.
Stefano Rizzo ha vissuto a lungo a New York dove si è laureato in filosofia. Studioso di relazioni internazionali, tra le pubblicazioni in merito ricordiamo Teoria e pratica delle relazioni internazionali. Da Machiavelli a Barack Obama (Nuova Cultura, 2009); La svolta americana. Cronache dalla fine del bushismo 2006-2008 (Ediesse, 2009); Le rivoluzioni della dignità. 18 mesi che hanno cambiato il mondo arabo (Ediesse, 2012) e The Changing Faces of Populism. Systemic Challengers in Europe and the U.S. (Feps, Bruxelles, 2013). Per la narrativa Variazioni (Rubettino 1998), Mohammed (Mesogea, 2003). Ha curato numerose traduzioni dall’inglese; sua è la prima trascrizione e traduzione in italiano delle canzoni di Bob Dylan per la Newton Compton.