Cerca

La dimensione europea del processo costituente italiano

Progetto Sissco per l’Anniversario della Costituente e della Costituzione

Gruppo di Ricerca  Sissco sull’Assemblea Costituente

 

  1. Obiettivo

Obiettivo del progetto – nello stesso tempo civile e scientifico – è dar conto e fare risaltare in termini sistemici la vicenda italiana nel processo costituente che interessa l’Europa e tutto il mondo dopo la fine della seconda guerra mondiale. Ne risulteranno i tratti originali della soluzione italiana così come il flusso di convergenze (e di antitesi), che ha un rilevante frutto nella attiva partecipazione italiana alle nuove istituzioni internazionali e comunitarie. D’altro canto tanto il centenario della Grande Guerra, quanto il sessantesimo delle Comunità europee, dimostrano come tale paradigma sia efficace senza indulgere alle mode della global history, ma assumendone le suggestioni più significative.

Questo obiettivo comporta prendere in considerazione il processo costituente in senso stretto, ma anche sua lunga attuazione, che ovviamente non si può mettere a tema in quanto tale, ma di cui bisogna tenere conto nella ricostruzione della dinamica e, dunque, del risultato costituente nella sua dimensione europea.

Ne conseguono i due profili di originalità del progetto, teso, in buona sintesi, a definire, appunto secondo una prospettiva aperta, i caratteri che presenta il “patrimonio costituzionale” italiano. In primo luogo si tratta di una storia e di una analisi trans-nazionale: occorre infatti andare oltre la misurazione delle influenze reciproche tra le costituzioni che pure occorrerà riprendere e sviluppare, a definire un percorso che attraversa le diverse dimensione nazionali. In secondo luogo il progetto è modulare: le iniziative proposte risultano tanto momenti di confronto, che di aggiornamento e pertanto forniscono materiali di divulgazione ed elaborazione didattica suscettibili di diverse utilizzazioni.

 

  1. L’articolazione del progetto

L’avvio del programma, dopo la formalizzazione del co-finanziamento da parte della struttura di missione, è rappresentato dalla strutturazione del gruppo di ricerca Sissco, formato sulla base delle risposte ad una call. La presidenza della Sissco affida ai soci Francesco Bonini, responsabile, Vera Capperucci, Paola Carlucci e Sandro Guerrieri il coordinamento della realizzazione del progetto.

Sulla base delle proposte pervenute le ricerche sono raggruppate intorno a tre assi, relativi il primo agli attori, il secondo ai processi e dinamiche, il terzo alle intersezioni, del processo costituente e del risultato costituzionale italiano nella sua dimensione trans-nazionale.

Contemporaneamente, ad integrazione delle proposte liberamente presentate dai soci, il coordinamento decide di organizzare due momenti seminariali, in cui acquisire e presentare gli indispensabili materiali di contorno, dedicato il primo ai principali processi costituente coevi a quelli italiano e il secondo alla scansione delle celebrazioni decennali della Costituzione.

 

  1. I risultati

3.1 Il primo seminario Le Costituzioni del periodo Costituente si è tenuto a Genova nei giorni 5 e 6 novembre 2018 presso l’Aula della Meridiana dell’Università.

 3.2 Il secondo seminario La Costituzione nella storia della Repubblica. Sette ricorrenze decennali, 1957-2017, si è svolto a Roma presso l’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica il 10 e 11 aprile 2019.

3.3 L’ultimo atto della ricerca è stato il meeting La dimensione europea del processo costituente italiano, svoltosi a Roma, il 5 e 6 settembre 2019, presso la sede della Lumsa.

 

  1. I partecipanti e i percorsi di ricerca

 

Francesco Bonini (coordinatore, responsabile scientifico) – LUMSA

Vera Capperucci (coordinatrice) – LUISS Guido Carli

Paola Carlucci (coordinatrice) – Università per Stranieri Siena

Sandro Guerrieri (coordinatore) – Università di Roma La Sapienza

 

Domenico Amirante (Università della Campania), La Costituzione indiana del 1950: il gioiello dimenticato del costituzionalismo del secondo dopoguerra

Lucia Bonfreschi (LUISS Guido Carli), La sinistra liberale e la Costituzione nel processo costituente

Francesco Bonini, Il Presidente della Repubblica italiana: dinamiche di una identità

Enrico Buono (Università della Campania), Kaishaku kaiken: la (mai emendata) Costituzione del Giappone tra imposizione postbellica e riappropriazione interpretativa

Vera Capperucci, Il Presidente del Consiglio italiano: dinamiche di una identità

Ester Capuzzo (Univesità di Roma La Sapienza), Vent’anni: nell’Italia dello sviluppo

Paola Carlucci, I modelli stranieri nel dibattito sull’Università

Valentina Casini (Università di Bologna), Il nesso nazionale-internazionale in Lelio Basso

Giacomo Demarchi (Università Statale di Milano), Una controprova: l’apparente processo “costituente” della Spagna franchista

Adriano Giovannelli (Università degli Studi di Genova), La Costituzione italiana in un quadro comparato

Sandro Guerrieri, L’influenza nel dibattito costituente della contrastata nascita della Costituzione francese del 1946

Ulrike Haider Quercia (Università Guglielmo Marconi), La Grundgesetz: genesi ed influenza di una Costituzione federale

Guido Levi (Università di Genova), Il Comitato parlamentare per l’Unione Europea

Michele Marchi (Università di Bologna), Il modello francese e l’Italia tra la “prima” e la “seconda” repubblica

Maria Teresa Morelli (Università di Roma La Sapienza), Il ruolo delle donne nell’Assemblea Costituente e nel contesto europeo

Mauro Moretti (Università per Stranieri di Siena), Quarant’anni: percorsi di riforma

Marco Mugnaini (Università di Pavia), Dalla Carta delle Nazioni Unite alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo

Daniela Novarese (Università di Messina): Sessant’anni: La “Costituzione più bella del mondo”

Marco Olivetti (LUMSA), Le Costituzioni latino-americane. Il caso brasiliano

Maria Angela Orlandi (Università di Genova), Le Costituzioni dell’Europa centro-orientale di ispirazione sovietica

Giovanni Orsina (LUISS): Settant’anni: una costituzione europea

Giuseppe Parlato (UNINT), Dieci anni: la prima attuazione.

Ugo Pavan Della Torre, Il ruolo dei reduci e dei prigionieri nel periodo costituente Alessandro Pes, Opinione pubblica e rinuncia alle colonie

Lara Piccardo (Università di Genova), Costituente italiana e Costituente europea: la prospettiva di Piero Calamandrei

Daniela Preda (Università di Milano), L’articolo 11, l’unificazione europea e i legami con i movimenti per l’unità europea

Fabrizio Rossi (Senato della Repubblica), L’eredità del “passato istituzionale” del Paese nei lavori dell’Assemblea Costituente

Antonio Scornajenghi (Università di Roma Tre), La riflessione dei cattolici sul partito e la rappresentanza durante la Costituente

Francesco Soddu (Università di Sassari), Trent’anni: solidarietà nazionale

Paolo Soddu (Università di Torino), Il sistema democratico secondo i laici

Andrea Spiri, Il dilemma europeo dei socialisti italiani

Luca Tedesco (Università di Roma Tre), L’influenza del modello britannico sulla organizzazione dello Stato in seno alla costituente

Tiziano Torresi (Università di Roma Tre), Una, due, tre Patrie: cattolicesimo ed europeismo nell’età della Costituente.

Patrizia Vipiana (Università di Genova), I Costituzionalisti all’Assemblea Costituente

Budislav Vukas Jr. (Università di Rijeka), L’Assemblea costituente jugoslava dal 1944 al 1947