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La Storia Contemporanea tra scuola e Università

PISA, 10-12 Aprile 2003

Sissco
Società italiana per lo studio della Storia Contemporanea
www.sissco.it

Università di Pisa
Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea
www.stm.unipi.it

Provincia
di Pisa

www.provincia.pisa.it

Convegno professionale Sissco
Pisa: 10, 11 e 12 aprile 2003

manifesto (pdf, 166 kb)
pieghevole (pdf, 185kb)

Dopo il convegno di Torino del 2001 su “La storia contemporanea nei nuovi ordinamenti didattici dell’Università” e quello di Perugia del 2002 dedicato a “Storia contemporanea e scuola“, la Sissco prosegue la sua riflessione sulle questioni connesse all’insegnamento della storia contemporanea, consapevole che il carattere formativo della disciplina vada ricercato negli intrecci complessi che legano il cosa insegnare al come insegnare.

Questa volta la prospettiva è offerta dal punto di incontro che unisce scuola e università. Si tratta di un punto di incontro particolarmente sensibile per la Sissco: da un lato, infatti, i programmi scolastici dedicano proprio alla storia contemporanea l’ultimo anno di insegnamento, nel quale gli studenti sono anche chiamati a decidere sul loro futuro, e dunque sull’eventuale scelta della facoltà universitaria; l’insegnamento universitario di base della storia contemporanea, d’altro lato, conta sulla formazione scolastica delle matricole per definire i propri programmi e le proprie finalità. La collaborazione tra i due poli è quindi vitale, ed anzi stupisce che nella pratica non sia già strettissima.

Il convegno si propone in primo luogo di offrire una informazione, di confrontare e discutere le forme di cooperazione sperimentate in Italia tra scuola e università; a partire da questa sinergia, intende poi riflettere sia sugli strumenti della didattica (dal manuale scolastico all’universo digitale), sia sulle strategie metodologiche, sia sulle finalità formative della disciplina.

I temi saranno affrontati attraverso interventi, resoconti di esperienze sul campo e dibattiti. Nella sessione finale, una volta ascoltata una intervista preregistrata, si aprirà una discussione conclusiva.

Programma aggiornato al 21 febbraio 2003

GIOVEDI’ 10 APRILE

I RAPPORTI TRA SCUOLA E UNIVERSITA’

MATTINO
L’insegnamento della storia contemporanea

Saluti

  • prof. Marco Pasquali, Rettore dell’Università degli studi di Pisa
  • Direttore del Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea dell’Università di Pisa
  • dott. Gino Nunes, Presidente della Provincia di Pisa

Dà inizio ai lavori e presiede la sessione Raffaele Romanelli, Presidente della Sissco

Interventi:

  • Alessandro Cavalli (Università di Pavia) – L’insegnamento della storia contemporanea in Europa: esperienze e problemi
  • Mauro Moretti (Università di Siena) – L’insegnamento della storia in discussione: questioni aperte
  • Adriano Prosperi (Scuola Normale Superiore, Pisa) – Apologia della storia
  • Milena Santerini (Università Cattolica SC, Milano) – La rilevanza formativa della storia contemporanea

Dibattito

POMERIGGIO
Scuola e università: didattiche a confronto

Presiede: Aurelio Pellegrini (Assessore alla cultura, provincia di Pisa)

Interventi:

  • Tommaso Detti (Università di Siena) – La didattica universitaria
  • Paola Di Cori (Università di Urbino) – Clotilde Pontecorvo (Università di Roma 1), Discorso storico e apprendimento a scuola
  • Giuseppe Bosco (Liceo “G. Mazzini”, La Spezia) – Le metamorfosi di un decennio: il curricolo di storia nella scuola superiore

Resoconti:

  • Alessandra Peretti (Centro per la didattica della storia della provincia di Pisa)
    Piccoli passi e grandi problemi: la storia a scuola
  • Stefano Bucciarelli (SSIS Toscana) – L’Europa e le sue differenze nella storiografia e nella didattica
  • Antonella Gedda (IRRE Toscana) – Il progetto scuola-università su “Discontinuità storiche. Dal Medioevo al Novecento: problemi di metodo e questioni di didattica”

Dibattito


VENERDI’ 11 APRILE

GLI STRUMENTI E LE METODOLOGIE DELLA DIDATTICA

MATTINO
Il manuale nell’epoca dell’ipertesto

Presiede: Anna Sgherri (Ispettrice MIUR)

Interventi:

  • Giovanni Sabbatucci (Università di Roma) – Perché si scrive un manuale?
  • Alberto De Bernardi (Università di Bologna) – Il “canone” della storia contemporanea nei manuali dall’unità alla repubblica
  • Umberto Baldocchi (SSIS Toscana) – La costruzione e la revisione dei manuali di storia in Europa

Resoconti:

  • Gabriella Raschi (Liceo “G. Mazzini”, La Spezia) – Analisi di manuali scolastici di storia contemporanea
  • Anna Gialluca (Editori Laterza) – Università: una nuova generazione di manuali
  • Emilio Zanette (Bruno Mondadori Editore) – Comunicare con il manuale

Dibattito
POMERIGGIO
Le nuove tecnologie e la mediazione didattica

Presiede: Tommaso Detti (Università di Siena)

Interventi:

  • Chiara Ottaviano (Cliomedia Officina) – Limiti e potenzialità dei prodotti multimediali di storia contemporanea
  • Anna Sgherri (Ispettrice MIUR) – Le iniziative del MIUR sulle nuove tecnologie applicate alla storia contemporanea nella scuola
  • Rolando Minuti (Università di Firenze) – Internet per la didattica e la ricerca storica: problemi di metodo

Resoconti:

  • Antonino Criscione (INSMLI, Commissione per la Formazione) – Il sito didattico dell’INSMLI. Per una comunità virtuale di docenti-ricercatori di storia
  • Agostino Bistarelli (Istituto di istruzione superiore “Cartesio-Luxemburg”, Roma) – Insegnanti di storia. Una prima indagine sui docenti romani
  • Beatrice Rossi (Associazione Clio, Milano) – Le esperienze del centro di didattica della storia CLIO di Milano

SABATO 12 APRILE

E’ UTILE INSEGNARE LA STORIA CONTEMPORANEA?

Presiede Paolo Pezzino (Università di Pisa)

Colloquio di Michele Battini con Adriano Sofri, registrato nel carcere Don Bosco di Pisa

Dibattito conclusivo