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L’esperienza e la memoria delle catastrofi naturali. Un confronto pluridisciplinare

Nell’ambito del ciclo di seminari SISSCO di Storia dell’ambiente curato da Gabriella Corona e inaugurato con il convegno tenutosi a Catania e Siracusa il 5/7 ottobre 2017 e intitolato “Ambiente, Paesaggio, Territorio nella Storia d’Italia” si terrà a Napoli l’11 e 12 ottobre prossimi un secondo incontro sul tema delle catastrofi naturali in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II.

Comitato scientifico e organizzativo: Gabriella Gribaudi, Gabriella Corona, Domenico Cecere, Anna Maria Zaccaria.

 

SISSCO (Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea), Università di Napoli Federico II –  Dipartimento di Scienze Sociali

11-12 ottobre 2018, Università di Napoli Federico II

BRAU – Biblioteca di Area Umanistica, Sala del Refettorio – Piazza V. Bellini, 56 – 80138 (Napoli) 

 

11 ottobre – ore 10

Saluti.

Gaetano Manfredi, rettore dell’Università di Napoli Federico II

Enrica Amaturo, direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali

 

Introducono:

Gabriella Corona, CNR-ISSM

Gabriella Gribaudi, Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Napoli Federico II

 

Terremoti e rappresentazioni

Chair: Elisabetta Bini, Dipartimento di Studi umanistici, Università di Napoli Federico II

Chiara De Caprio, Francesco Montuori  Narrare, descrivere, informare: la rappresentazione dei disastri naturali in prospettiva narratologica e linguistica, Dipartimento di Studi umanistici -Università di Napoli Federico II

Marina Brancato “Stato di emergenza”: memorializzazione e rappresentazione mediatica dei terremoti in Italia, Università di Napoli L’Orientale.

Domenico Cecere Lima, Napoli, Madrid. Calamità e informazione nella Monarchia ispanica alla fine del ‘600, Dipartimento di Studi umanistici – Università di Napoli Federico II

 

11 ottobre – ore 14,30

Contesti storici

Chair. Gabriella Corona, CNR-ISSM

Martin Bauch Volcanic eruptions as global moments for the pre-modern period, Leibniz-Institut für Geschichte und Kultur des östlichen Europa (GWZO), Universität Leipzig.

Walter Palmieri Il dissesto idrogeologico nel Mezzogiorno continentale: un confronto col passato, CNR-ISSM

Salvatore Botta Politica dell’emergenza e nascita di una nazione: l’Italia liberale di fronte alle calamità naturali, Università di Bologna

Augusto Ciuffetti Di fronte al terremoto: atteggiamenti, mentalità e conseguenze nell’Appennino centrale dal XVIII al XX secolo, Università Politecnica delle Marche

 

 

12 ottobre- ore 9,30

Esperienze e pratiche

Chair: Gabriella Gribaudi, Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Napoli Federico II

Anna Maria Zaccaria Spazi di resilienza. Irpinia 1980. L’Aquila 2009,  Dipartimento di Scienze Sociali – Università di Napoli Federico II

Gabriele Moscaritolo Recuperare o rifondare? Due casi nell’Irpinia del 1980, PhD, Università di Napoli Federico II

Jennifer Duyne L’ impatto del terremoto del 2001 sulla cultura abitativa in Gujarat, India, Institute of Science, Tecnology and Policy – Zürich

Laura Longo Il terremoto della paura. Il bradisismo di Pozzuoli dagli anni ’70 ad oggi, PhD, Università di Napoli Federico II

Proiezione del filmato Bradisismo nei Campi Flegrei: memorie ed esperienze degli abitanti di Pozzuoli  a cura di Stefania Chiarolanza e Laura Longo.

 

 

12 ottobre – 14,30

Categorie scientifiche, percezione, previsione

Chair: Rosella Nave, INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia)

Domenico Asprone I terremoti e l’ingegneria sismica in Italia: evoluzione culturale di una disciplina, Dipartimento di ingegneria strutturale –  Università di Napoli Federico II

Antonello Ciccozzi Il terremoto dell’Aquila e le lotte per il monopolio della verità sul processo alla Commissione Grandi Rischi, Università dell’Aquila

Christopher Kilburn Will the volcano erupt? Why forecasts are not perfect, University College -Earth Sciences, Londra

Giovanni Gugg Decostruire il fatalismo. Un’etnografia delle elaborazioni sociali del rischio vesuviano, Università di Napoli Federico II