FONTI ONLINE
Dall’Italia
Le fonti audiovisive negli archivi
L’Istituto centrale per gli archivi – ICAR ha reso disponibile il nuovo percorso Le fonti audiovisive negli archivi, raggiungibile attraverso il portale SIUSA, nella sezione dedicata ai percorsi tematici. Il percorso testimonia la diffusione della presenza delle fonti sonore e audiovisive negli archivi e descrive gli archivi in cui sono presenti, come serie omogenee o singoli pezzi all’interno dei fondi, registrazioni sonore e audiovisive (testimonianze di vita vissuta, interviste, film familiari, riprese di eventi di diversa natura, registrazioni del suono), anche frammiste ad altra documentazione.
https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?RicProgetto=fonti_audiovisive
Giornali della liberazione dalla Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma
La Digiteca della Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma si arricchisce di nuove testate e di integrazioni.
Sono infatti disponibili anche le testate: Il Buonsenso per il 1946, Il Lavoro 1945-46, Il Momento 1945-1947, L’Italia Libera 1943-1947, Italia Nuova 1944-1946, La Capitale 1945-46, La Tribuna 1945-1946, La Tribuna del Popolo 1945-1946.
L’archivio di Rossana Rossanda
Il settimo numero dei «Quaderni» del Mondo degli Archivi è dedicato al fondo archivistico della giornalista e scrittrice Rossana Rossanda (1924-2020), che è stato acquisito dall’Archivio di Stato di Firenze. Questo numero monografico gli interventi presentati nel corso della Tavola rotonda organizzata per rendere pubblicizzare l’acquisizione e una prima sintetica descrizione dell’archivio. intitolata “Carte dal secolo scorso. L’archivio di Rossana Rossanda in ASFI” organizzata in occasione della rassegna di “Archivissima: la Notte degli Archivi”, il 4 giugno 2021 dall’Archivio di Stato di Firenze e dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, in collabora-zione con l’Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”.
http://www.ilmondodegliarchivi.org/images/Quaderni/MdA_Quaderni_n7.pdf
“Potere operaio”
Sono disponibili online e scaricabili i primi dieci numeri di«Potere Operaio”, dal 18 settembre al 27 novembre 1969, sulla rivista-portale online “Machina” promossa dall’editore DeriveApprodi.
https://www.machina-deriveapprodi.com/post/potere-operaio-1
Storie diplomatiche
Un podcast che ripercorre la storia della politica estera italiana e internazionale attraverso i documenti originali conservati nell’Archivio storico diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, .
Nei primi sei episodi del podcast sono intitolati “Quando le armi tacciono. La diplomazia al servizio della (ri)costruzione”, si racconterà il ruolo che la diplomazia italiana (e non solo) ha svolto nel processo di (ri)costruzione successivo ad un conflitto.
Si tratta di sei racconti di alcuni degli snodi più importanti nella storia delle relazioni internazionali, illustrati attraverso i documenti diplomatici e le testimonianze dei protagonisti, analizzati e commentati da esperti della storia della politica estera italiana.
Al momento sono disponibili i prime due episodi:
https://www.spreaker.com/show/storie-diplomatiche
Sul canale Youtube del Ministero degli Esteri sono presenti dei video di approfondimento relativi ai documenti delle prime puntate pubblicate:
Memoria scolastica. Banca dati degli audiovisivi sulla scuola e gli insegnanti
Sul portale Memoria Scolastica è ora disponibile un interessante repertorio elettronico di documenti audiovisivi sulla scuola e gli insegnanti prodotti in Italia nel corso del XX secolo.
Le voci dei sopravvisuti alla razzia del 16 ottobre 1943
Dall’archivio della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) sono riemerse recentemente alcune registrazioni del 1955, contenenti le testimonianze di cinque soravvissuti alla razzia del 16 ottobre 1943. Sul sito della Fondazione sono disponibili alcuni stralci delle interviste
Un nuovo progetto dell’Archivio storico Intesa San Paolo
L’Archivio storico di Intesa Sanpaolo continua a contribuire all’arricchimento del Web Semantico, mettendo a disposizione un gran numero di dati, tratti dalle fonti primarie che conserva
Nel quadro di una costante diffusione dell’utilizzo dei Linked Open Data (LOD) , L’Archivio storico Intesa Sanpaolo ha promosso un’ontologia in grado di descrivere il contenuto degli archivi e dei documenti di banca, in tutte le loro peculiarità. Con l’aiuto di Regesta.exe, l’Archivio storico ha ideato questo strumento e realizzato la Description Banking Archives Ontology (DBA Ontology), partendo proprio dall’analisi delle carte conservate e delle loro esigenze descrittive.
Guida agli archivi del Pci in Emilia-Romagna
In questa guida – disponibile in open access e liberamente scaricabile – sono disponibili oltre 200 fondi archivistici relativi alla storia del PCI in Emilia-Romagna: organismi di partito e, soprattutto, archivi di persona. Si tratta di uno strumento di lavoro che consentirà a studenti, ricercatori e cittadini interessati di avere un quadro pressoché completo della documentazione disseminata sul territorio emiliano-romagnolo.
https://buponline.com/prodotto/per-la-storia-del-pci-in-emilia-romagna-guida-agli-archivi/
Il portale Ugo La Malfa
Il portale Ugo La Malfa é un progetto della Fondazione omonima per rendere disponibile in versione digitale gli scritti, i discorsi, l’epistolario e i documenti iconografici e audiovisivi di Ugo La Malfa.
La digitalizzazione è in corso di svolgimento e progressivamente, di pari passo con il reperimento e l’organizzazione del materiale, la documentazione verrà resa disponibile sul portale.
https://www.fulm.org/ulm/chi-siamo/
Il Portale Antenati
Il Portale Antenati nasce, seguendo l’esempio di altri portali dedicati alla ricerca genealogica e alla storia familiare promossi in numerosi Paesi, dalla volontà di mettere a disposizione sul web l’enorme patrimonio documentale di interesse anagrafico e genealogico – in particolare, atti di stato civile, le liste di leva e ruoli matricolari – conservato negli Archivi di Stato italiani, indispensabile per condurre ricerche sulla storia familiare e degli individui, ma anche di grande interesse per la ricerca storica, genealogica, demografica e le scienze sociali.
La digitalizzazione e la pubblicazione nel Portale Antenati di questa ingente documentazione è resa possibile dall’accordo siglato nel giugno 2011 e in corso di rinnovo fra la Direzione generale Archivi del Ministero della cultura e Family Search, Genealogical Society of Utah.
In base all’accordo, in collaborazione con i singoli Archivi di Stato, Family Search provvede a digitalizzare i registri di stato civile e le liste di leva.
Il Portale Antenati persegue due principali finalità:
- consentire all’utente di consultare gratuitamentele riproduzioni digitali dei registri di stato civile, liste di leva, ruoli matricolari e altri documenti di carattere genealogico e anagrafico, conservati presso i singoli Archivi di Stato italiani, e anche, ove disponibili, le banche dati dei nomi citati nei registri, tramite le funzioni Cerca per nome e Cerca nei registri;
- fornire ampie informazioni sulla documentazione utile per la ricerca genealogica, anagrafica, di storia delle famiglie e delle persone, ma anche per la demografia e la storia sociale, conservata presso gli Archivi di Stato italiani (stato civile, liste di leva, ruoli matricolari ecc.), nonché su banche dati nominative, tratte da questa documentazione, consultabili online o nelle sale di studio dei singoli Archivi di Stato, grazie alla funzione Esplora gli Archivi.
https://www.antenati.san.beniculturali.it/
Lavoratori civili italiani nel Terzo Reich
In questo database sono inseriti, in ordine sistematico, elementi anagrafici e biografici di manodopera civile italiana sottoposta a lavoro coatto in Germania per sostenere l’economia di guerra tedesca.
Il progetto è stato promosso da Fondazione Memoria per il Futuro (FMF) e dall’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia e dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari (ANRP), con il Contributo dell’Ambasciata in Italia della Repubblica Federale Tedesca
https://www.lavorareperilreich.it/index.php/
Dal mondo
Business Archives in International Comparison
La Sezione degli archivi d’impresa dell’ICA SBA (International Council on Archives – Section of Business Archives) ha di recente pubblicato sul sito dell’ICA la terza edizione, completamente ampliata e riveduta, della rassegna Business Archives in International Comparison curata da Alison Turton del Business Archives Council, già responsabile degli archivi presso LA Royal Bank of Scotland Group (ora NatWest Group).
https://www.ica.org/en/business-archives-in-international-comparison-3rd-edition
Introducing the Donated Collection Explorer
I National Archives custodiscono miliardi di documenti creati dal governo statunitense nel corso della sua storia. In aggiunta a questa documentazione ufficiale, i National Archives custodiscono numerose collezioni di documentazione storica proveniente da altri soggetti produttori, molte delle quali riguardano la storia degli Stati Uniti, o testimoniano alcune importanti attività e programmi realizzate dal governo a Stelle e strisce.
Recentemente è stato rinnovato il portale con gli strumenti di ricerca per poter accedere alle descrizione dei documenti e alla documentazione già digitalizzata, qui una breve presentazione:
Una guida introduttiva online per ricerche sull’India durante la Guerra Fredda
Sul sito del Wilson Center, La studiosa Swapna Kona Nayudu ha realizzato un approfondimento in cui presenta una mappatura delle fonti documentarie e archivistiche relative alla storia dell’India durante la Guerra fredda che sono già disponibili e consultabili in rete.
https://www.wilsoncenter.org/blog-post/online-source-primer-study-cold-war-india
RASSEGNA STAMPA
https://www.trapanioggi.it/a-rischio-chiusura-listituto-gramsci