DEMICHELE Vincenzo

Vincenzo Demichele (1994) è dottorando in storia contemporanea presso il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Per lo stesso ateneo è cultore della materia di storia contemporanea e storia dell’Europa contemporanea in tutti i corsi di laurea in cui questi insegnamenti sono previsti.

Ha svolto attività di ricerca anche presso la Facultat de Geografia i Història dell’Universitat de Barcelona (2019), nell’ambito del premio di studio “Global Thesis” per la redazione della tesi di laurea magistrale.

I suoi interessi di ricerca si muovono su tre ambiti: la storia del regionalismo italiano, con riferimento alla storia della regione Puglia nell’Italia repubblicana; la storia del socialismo italiano, con un interesse rivolto alla situazione del movimento nel Mezzogiorno e in Puglia nel primo Novecento; la storia della Seconda guerra mondiale, con un focus sul Mezzogiorno, attraverso un approccio di digital history e prestando attenzione al tema delle vittime civili, dell’occupazione militare e del rapporto tra violenza e gestione delle risorse idriche.

Ha fatto parte di un team di ricerca che ha lavorato su un progetto, promosso da Acquedotto pugliese e università di Bari, per la valutazione del rischio di rinvenimento di ordigni bellici in Puglia (2022).

Collabora con la Fondazione Gramsci di Puglia e ha collaborato con la Fondazione Di Vagno.

Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento delle materie letterarie presso le scuole secondarie di secondo grado (2022), dove ha svolto attività di docenza (2021-2022).

English

Vincenzo Demichele (1994) is a Ph.D. candidate in contemporary history at the Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica at the Università di Bari “Aldo Moro.” He is voluntary assistant at the chair of Contemporary History and European Contemporary History at the same university.

He conducted research at the Facultat de Geografia i Història of the Universitat de Barcelona (2019).

His research interests focus on three main areas: the history of Italian regionalism, with particular attention to the history of the Apulia region in Republican Italy; the history of Italian socialism, with a focus on the movement’s situation in Southern Italy and Apulia during the first part of ‘900; and the history of World War II, with a focus on Southern Italy, using a digital history approach and paying attention to the themes of civilian casualties, military occupation and the interconnections between violence ad water supply.

He was part of a research team working on a project, promoted by the Acquedotto Pugliese and the Università di Bari, to assess the risk of discovering unexploded ordnance in Apulia (2022).

He collaborates with the Fondazione Gramsci di Puglia and has previously worked with the Fondazione Di Vagno.

He obtained his teaching qualification in literature, history and geography, for secondary schools (2022), where he also taught (2021-2022).