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GARRUCCIO Roberta

roberta.garruccio@unimi.it

BIOGRAFIA

Roberta Garruccio, nata a Milano nel 1962, ha conseguito la maturità classica presso il Liceo Manzoni di Milano; nel 1990 si è laureata in Storia (indirizzo contemporaneo) presso la Facoltà di lettere e filosofia della Università degli studi di Bologna; nel 1995 ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia della società europea (Università degli studi di Milano); beneficiaria di una borsa di studio post-dottorato dell’Università commerciale Luigi Bocconi nel biennio 1996-1998, titolare di un assegno di ricerca conferito dalla Università degli studi di Milano per gli anni 1999-2001, dal marzo 2001 è ricercatore in Storia economica presso la Facoltà di lettere e filosofia di questa stessa Università (ricercatore confermato dal marzo 2004).
I suoi interessi di ricerca si concentrano nell’ambito della storia dell’impresa, con una particolare attenzione a fonti e archivi orali per la storia e l’analisi culturale delle organizzazioni e dei mercati.

INSEGNAMENTO
Nell’anno accademico 2001-2002 ha ottenuto l’affidamento dell’insegnamento di Storia economica presso il corso di laurea in Scienze storiche; in quello stesso anno accademico ha collaborato all’organizzazione scientifica del Corso di perfezionamento in Discipline umanistiche per l’impresa. Tra Occidente e Oriente (organizzato dall’Università degli Studi di Milano, Facoltà di lettere e filosofia, Dipartimento di scienze della storia e della documentazione storica, Dipartimento di scienze dell’antichità), nell’ambito del quale ha tenuto l’insegnamento del modulo di Storia della banca e delle assicurazioni.
Nell’anno accademico 2002-2003 ha collaborato al corso di Master per Archivista Contemporaneo, organizzato dal Dipartimento di scienze della storia e della documentazione storica dell’Università degli Studi di Milano, per l’insegnamento all’interno del modulo di Storia dell’impresa.
Nell’anno accademico 2003-2004 ha collaborato al Master in Conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio industriale, organizzato dal Dipartimento di storia dell’Università degli Studi di Padova, tenendo un seminario sulla raccolta, la costruzione e la descrizione delle Fonti orali per la storia dell’industria e del lavoro.
Dall’anno accademico 2003-2004 insegna Storia economica, per affidamento, presso il corso di laurea interfacoltà in Mediazione linguistica e culturale.
Nell’anno accademico 2006-2007 ha insegnato la stessa materia presso la Silsis (corso speciale in Scienze umane).
Dal 2001 fa parte della commissione per gli scambi Socrates-Erasmus, relativamente all’area di storia
e dal 2008 anche per il corso di Mediazione linguistica e culturale.
Dal 2006 fa parte del collegio docenti del Dottorato di ricerca in Società europea e vita internazionale nell’età moderna e contemporanea, a sua volta parte della scuola di dottorato Humanae Litterae dell’Università degli studi di Milano.

ATTIVITA’ DI RICERCA
Sotto la direzione del professor Duccio Bigazzi, dal 1994 al 1999 ha collaborato alla rivista «Archivi e imprese» (poi «Imprese e storia»), semestrale della Fondazione Assi di storia e studi sull’impresa pubblicato dalla casa editrice il Mulino, prima come coordinatore del comitato di redazione, e poi membro dello stesso comitato. Ha fatto parte del comitato scientifico della rivista «Annali di storia dell’impresa» (editore il Mulino). Sotto il patrocinio della fondazione Assi, della rivista «Archivi e imprese» e delle Raccolte storiche del Comune di Milano ha curato la preparazione scientifica e la realizzazione del convegno Minoranze in Italia tra Settecento e Ottocento: comportamento economico e sociabilità, tenutosi presso il Museo di Storia contemporanea a Milano nel dicembre 1996. Successivamente ha seguito e la pubblicazione degli atti del convegno all’interno del numero monografico che «Archivi e imprese», n. 16, dicembre 1997, intitolato «Minoranze imprenditoriali in Italia».
Nell’ambito delle attività post-dottorato svolte nel biennio 1996-1998 presso l’Università commerciale Luigi Bocconi ha partecipato al lavoro di inserimento dati e di creazione del data base di catalogazione del fondo archivistico riordino e di descrizione del fondo archivistico “Ufficio del Registro di Milano. Denunce di successione 1862-1900”, consistente di circa 44.000 fascicoli nominativi di proprietà dell’Archivio di Stato di Milano (già depositati presso l’Archivio storico della stessa Università Bocconi) sotto il coordinamento della professoressa. Stefania Licini (il relativo inventario cartaceo e informatico è stato pubblicato in S. Licini, Guida ai patrimoni milanesi. Le dichiarazioni di successione ottocentesche, Soveria Mannelli, Rubbettino, 1999).
Ha partecipato a un progetto di ricerca coordinato dalla professoressa Laura Bovone del Dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (cofinanziamento Murst 40%); la ricerca si è svolta tra il 1999 e il 2003 e ha riguardato il tema de Le professioni della moda, nell’ambito del quale si è occupata degli aspetti che attengono alla storia dell’impresa nel settore del tessile-abbigliamento (i principali risultati dell’indagile sono stati pubblicati nel volume:, La creatività diffusa. Culture e mestieri della moda oggi, a cura di Paolo Volonté, Angeli, 2003.
Tra il 1995 e il 2005 ha stabilmente collaborato con il Centro per la cultura d’impresa (prima Centro sulla storia della impresa e dell’innovazione), entrando a fare parte sia del Comitato scientifico, sia del Comitato di redazione della collana editoriale “La memoria dell’impresa”. Dal 1996 al 2005 è stata responsabile per il Centro di una serie di progetti che hanno riguardato la creazione, la raccolta, la descrizione e l’interpretazione di fonti orali per lo studio dell’attività economica e ha seguito e coordinato diverse attività di ricerca su associazioni di rappresentanza degli interessi, sistemi locali, imprese, mercati. In dettaglio:
– 1995-1996: coordina una ricerca collettiva per la «Storia dell’industria della panificazione a Milano negli ultimi due secoli», ricerca storiografica e iconografica e svolta dal Centro su incarico della Camera di Commercio di Milano (la ricerca è poi sfociata nella pubblicazione: I panificatori milanesi e l’industria del pane dall’Unità a oggi, a cura di Giulio Sapelli, Milano, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, 2000);
– 1997: coordina un piano di cinquanta interviste indirizzate a funzionari e dirigenti della Camera di commercio di Milano nell’ambito di un più ampio lavoro di ricostruzione dell’attività camerale negli ultimi venti anni, ricerca diretta dal professor Lorenzo Ornaghi dell’Università Cattolica di Milano, che ha avuto come esito la monografia: La Camera di Commercio di Milano: storia di una riforma istituzionale (1982-1997), Milano, Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, s.d. (ma 1998)
– 1998-2000: è responsabile di un progetto di raccolta sistematica di storie di vita di piccoli e medi imprenditori di area lombarda in vista della realizzazione di un Archivio audiovisivo dell’economia milanese;
– 1999-2005: è responsabile di un progetto di ricerca collettivo e pluridisciplinare sulla storia della Borsa valori di Milano che mira alla ricostruzione complessiva dei luoghi, dei ruoli, delle regole, delle gerarchie, dei saperi, delle figure e competenze professionali, dei linguaggi verbali e gestuali che regolavano la contrattazione di un mercato fisico (il parterre di Palazzo Mezzanotte, in piazza degli Affari) oggi scomparso a seguito della legge di riforma dei mercati mobiliari (legge 1/1991) e della telematizzazione degli scambi. In particolare, dall’autunno 1999, ha impostato e coordinato il disegno e la realizzazione di una larga serie di interviste ai diversi protagonisti della borsa milanese: agenti di cambio, procuratori, osservatori delle banche, funzionari della pubblica amministrazione, rappresentanti del mondo politico e giornalisti economici; identificando un campione di circa settanta soggetti. Nell’aprile 2000 ha realizzato il filmato documentario La grida. Appunti in video (supporto VHS; durata 22’; con la consulenza tecnica di post-produzione del Centro audiovisivo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano). Questa ricerca ha costituito la base di evidenza due diverse pubblicazioni: La lingua del tumulto. Un’archeologia dei saperi di borsa, a cura di Ruggero Eugeni e Nevina Satta Milano, Scheiwiller, 2003; Le Grida. Memoria, epica, narrazione della Borsa di Milano (1945-1995), a cura di Roberta Garruccio, Soveria Mannelli, Rubbettino 2004.
La collaborazione con Il Centro per la Cultura d’impresa si è strettamente legata a quella con altre istituzioni, scientifiche, culturali, amministrative o di rappresentanza di interessi economici.
Tra il 1999 e il 2002, su incarico della Fondazione Giannino Bassetti di Milano ha curato la raccolta documentaria relativa alla biografia dell’imprenditore Giovanni Bassetti, affiancando anche in questo caso alle scarse fonti cartacee ancora consrvate dalla famiglia, l’ascolto dei testimoni superstiti della sua molteplice attività imprenditoriale e sociale; la ricerca ha portato alla redazione del volume Giannino Bassetti, L’imprenditore raccontato, a cura di Roberta Garruccio e Germano Mifreda, Soveria Mannelli, Rubbettino 2004 (nella collana “La memoria dell’impresa”).
Tra il 2000 e il 2005, su incarico della Fondazione Adriano Olivetti di Roma, in stretta collaborazione con il professor Francesco Novara e il professor Renato Rozzi, ha realizzato la raccolta di un’ampia serie di testimonianze autobiografiche sulla storia della Olivetti di Ivrea, nell’arco temporale tra anni cinquanta e anni novanta; la ricerca è sfociata nel volume, Uomini e lavoro alla Olivetti, a cura di Francesco Novara, Renato Rozzi e Roberta Garruccio, Milano, Bruno Mondadori 2005.
Tra il 2000 e il 2001, su incarico del Comune di Pero (Milano) ha coordinato un gruppo di ricerca sull’evoluzione storico-sociale dell’area a ovest di Milano (Rho-Pero) dalle trasformazioni industriali degli anni cinquanta alla recente riconversione dell’area nell’ambito del polo esterno della Fiera di Milano (la ricerca ha supportato la realizzazione del volume di John Foot, Pero: città di immigrazione 1950-1970, Milano, Comune di Pero, 2002).
Tra il 2002 e il 2003, su incarico di Ucisap (Unione costruttori italiani stampi e attrezzature di precisione) ha collaborato con Giovanni Contini e Carolina Lussana alla realizzazione di una serie di interviste nell’ambito di una ricerca su un particolare settore di produzione di beni intermedi per l’industria: l’attrezzatura da stampaggio per gli usi dell’industria manifatturiera nel secondo dopoguerra; che si ricollega a una più generale indagine sull’industria meccanica e l’industria delle macchine utensili in Italia e a particolari percorsi individuali di approdo all’imprenditorialità da un passato operaio (i principali risultati della ricerca sono stati pubblicati in La forma e le cose. Mestieri e impresa nella costruzione degli stampi, a cura Giovanni Contini, Carolina Lussana, Milano, Pratiche, 2003).
Tra il 2004 e il 2005, ha collaborato con la Fondazione Eni – Enrico Mattei di Milano, che da due decenni si occupa di business ethics, nella costruzione e realizzazione di un progetto che ha portato alla redazione del Codice di Integrità del gruppo UniCredit, lavorando anche in questo caso a un piano di interviste condotto personalmente al Comitato strategico del Gruppo e ad alcuni dei suoi principali stakeholder; i risultati di questa ricerca sono stati elaborati nel joint paper People and organization, an ethnographic journey through cororate ethics. The case of a Italian Bank, di Nicoletta ferro e Roberta Garruccio, paper accettato al comitato scientifico della seconda conferenza internazionale organizzata dall’ICCA (International Center for Corporate Accountability), “Globalization and the Good Corporation”, New York City, 24-28 june 2007.
Dal 2002 fa parte della redazione della rivista «Itinerari d’impresa. Management, diritto, formazione», edita da ferrovie dello Stato e pubblicata dall’editore Rubbettino.
Tra il 2003 e il 2007, ha collaborato con la Direzione Generale di Gruppo per le Risorse Umane delle Ferrovie dello Stato, seguendo due diversi progetti di ricerca: da un lato la realizzazione di un Archivio orale audiovisivo del personale delle Ferrovie dello Stato, progetto che sfocia nella pubblicazione di ampie biografie nell’ambito della rivista «Itinerari di impresa. Diritto, management, formazione»; dall’altro una indagine, realizzata nel corso del 2006 che ha riguardato la Direzione Territoriale Piemonte di Trenitalia, indagine conclusa con la redazione del rapporto: Uomini e Treni. Una ricerca sulla Direzione territoriale Piemonte della Divisione Trasporto Locale di Trenitalia: Etnografia e lettura sistemica, mimeo, gennaio 2007, 232 pp. (Roberta Garruccio con Augusto Carena e Sara Roncaglia). Tra il 2007 e il 2008, ha collaborato con Barilla Spa e con BarillaLab, coordinando, sotto la supervisione scientifica del professor Giulio Sapelli, un’indagine di etnografia industrialee analisi sistemica oltre che di Business History, svolta con un gruppo di ricerca che ha lavorato allo studio della storia e dell’organizzazione industriale della Business Unit Bakery di Barilla e in particolare del suo stabilimento di San Nicola di Melfi (Matera); la ricerca si è conclusa con la presentazione del rapporto Lo stabilimento Barilla Bakery di San Nicola di Melfi (1987-2007), a cura di Augusto Carena, Roberta Garruccio; Sara Roncaglia, Veronica Ronchi, Giulio Sapelli, Parma, mimeo, 2007, 386 pp.
Nello stesso anno, su incarico della Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, con Maria Canella, Germano Maifreda e Andrea Strambio, ha partecipato alla realizzazione di un progetto per la raccolta di una serie di storie di vita e di lavoro presso la Cmb; la ricerca si è conclusa con la pubblicazione del volume: Dove va a finire la fatica. Storie di vita e di lavoro presso la Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, a cura di Maria Canella e Roberta Garruccio, Milano, Bruno Mondadori, 2008.

RELAZIONI A SEMINARI E CONVEGNI
– Otto Joel alla Banca Generale: gli esordi di una carriera manageriale a fine Ottocento, paper presentato alla giornata di studi sul tema dell’imprenditorialità organizzato nel dicembre 1994 dalla Fondazione Assi di storia e studi sull’impresa presso la facoltà di Economia dell’Università di Bologna;
– Identità senza identificazione. Un esercizio di storia sociale sulle carte famigliari di un banchiere: Otto Joel, paper presentato al convegno «Minoranze imprenditoriali in Italia tra Settecento e Ottocento: comportamento economico e sociabilità», Milano, Museo di storia contemporanea, dicembre 1997;
– Building the Career of a Banker in XIX Century, paper presentato al workshop internazionale organizzato dall’Istituto per la cultura e la storia di impresa Franco Momigliano (Icsim) e dalla European Business History Association (Ebha), seminario dal titolo «Networks in modern business», Villalago di Piediluco, 9-10 maggio 1997;
– Storia delle minoranze e storia delle élites, paper presentato al seminario coordinato dal prof. Franco Bonelli, «La cultura imprenditoriale delle minoranze in Cile e in Italia, secoli XIX e XX», Roma, 22 maggio 1998, Dipartimento di studi storici, geografici, antropologici; Università degli studi Roma Tre;
– Il progetto di un archivio storico audiovisivo dell’attività economica dell’area milanese, paper presentato al convegno «Gli archivi culturali», Pavia, 26-27 marzo 1999, Università di Pavia;
-Ha partecipato al Corso Le fonti orali come fonti per la Storia del XX secolo: raccolta descrizione, conservazione, organizzato dalla ANAI presso l’Archivio Centrale dello Stato, 12-15 novembre 2001; ha fatto parte del gruppo di lavoro coordinato dalla ANAI su questi stessi temi;
– Le fonti orali per la storia dell’impresa, del mercato e delle organizzazioni, relazione presentata al convegno “Nuove fonti e nuove metodologie per la Storia economica”, convegno annuale della Società italiana degli storici dell’Economia, Università di Brescia, Brescia, 15-16 novembre 2002;
– Il contributo delle fonti orali per la storia delle organizzazioni. Letteratura ed esperienze di ricerca, seminario organizzato all’interno del Dottorato di ricerca in Storia dell’impresa, dei sistemi di impresa e delle istituzioni creditizie, Università degli studi di Milano, Facoltà di scienze politiche, Milano, 8 gennaio 2003;
-Le imprese e gli imprenditori della moda nel Novecento, relazione tenuta al convegno «Raccontare la moda. Studiare la moda», convegno organizzato dal Centro per lo studio della moda e della produzione culturale, presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 9 maggio 2003;
-Fonti e archivi orali delle imprese e delle organizzazioni: metodologia ed esperienze di ricerca, relazione presentata a al seminario, Fonti orali e storia del sindacato: metodologia, esperienza ed esempi, 9 e 16 novembre 2004, organizzato da Bibliolavoro, Sesto San Giovanni (MI);
– Uomini e lavoro alla Olivetti: i presupposti della ricerca, relazione tenuta alla presentazione del volume curato con Francesco Novara e Renato Rozzi, Uomini e lavoro alla Olivetti, Milano, Bruno Mondadori, 2005 al convegno dallo stesso titolo organizzato dal Comune di Ivrea e dalla Fondazione Adriano Olivetti il 7 marzo 2006 presso il Teatro Giacosa di Ivrea.
– Intervento al convegno: Uomini e lavoro alla Olivetti: storie di persone in un’impresa per l’eccellenza dei prodotti, per la qualità della vita di lavoro e della vita sociale, con Luciano Gallino, Nerio Nesi e Alessandro Casiccia, Giovedì 19 ottobre 2006, sala congressi San Paolo Imi, Torino;
– seminario tenuto nell’ambito del ciclo di incontri: L’Olivetti, fabbrica di idee e di sviluppo industriale, Università degli studi di Torino – sede di Ivrea; Ivrea, 11 maggio 2007.

PUBBLICAZIONI

– La dissoluzione della banca mista. Il caso della Comit 1931-1933, in «Italia contemporanea», dicembre 1991, n. 185, pp. 601-624;
– Informazione e reputazione. Prolegomeni per una storia sociale della banca, in «Annali di storia di impresa», 1993, n. 9, pp. 233-259;
– Otto Joel alla Banca generale. I prerequisiti di una carriera manageriale, in Storie di imprenditori, a cura di Duccio Bigazzi, Bologna, Il Mulino, 1997, pp. 159-199;
– Il comportamento economico delle minoranze in prospettiva storica: un’introduzione metodologica, in «Archivi e imprese», 1997, n. 16, pp. 231-245;
– Networking Smart: il caso di un banchiere di fine ottocento, in «Sistemi e impresa», dicembre 1998.
– Minoranze imprenditrici. Identità, confini, persistenze, culture, capitale etnico: una rassegna per l’organizzazione della ricerca in prospettiva storica, in Minoranze e culture imprenditoriali, Cile e Italia (secoli XIX-XX), a cura di Franco Bonelli e Maria Rosaria Stabili, Roma, Carocci, 2000, pp. 23-57;
– «Noi siamo puro popolo germanico». Una parabola ebraico-borghese nella Germania dell’Ottocento, in «Dolce dono graditissimo». La lettera privata dal Settecento al Novecento, a cura di M.L. Betri e D. Maldini, Milano, Franco Angeli, 2000;
– La panificazione milanese attraverso la storia della sua associazione di rappresentanza. Dalla Prima guerra mondiale agli anni Novanta, in I panificatori milanesi e l’industria del pane dall’Unità a oggi, a cura di Giulio Sapelli, Milano, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, 2000;
– Capitale sociale e capitale etnico. Una letteratura maturata a contatto con l’evidenza, «Annali di storia dell’impresa», n. 11, 2000, pp. 445-472;
– Minoranze in affari. La formazione del capitale sociale di un banchiere tedesco nell’Ottocento, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2002;
– Imprese e imprenditori nel Novecento, in P. Volonté, a cura di, La creatività diffusa. Culture e mestieri della moda oggi, Milano, Franco Angeli, 2003, pp. 75-115;
– Riflettere sul passato a partire dal presente. L’impostazione metodologica della ricerca, in G. Contini, C. Lussana, a cura di, La forma e le cose. Mestieri e impresa nella costruzione degli stampi, Milano, Pratiche, 2003;
– Storie di vita nella costruzione della identità d’impresa, in «Itinerari d’impresa. Management, diritto e formazione», numero I, primavera 2003, pp. 117-148;
– Memoria. Una fonte per la mano sinistra, in «Imprese e Storia», n. 29, gennaio-giugno 2004, pp. 101-146.
– Giannino Bassetti. L’imprenditore raccontato, a cura di R. Garruccio, G. Maifreda, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2004;
– Le Grida. Memoria, epica, narrazione della Borsa di Milano (1945-1995), a cura di R. Garruccio, Soveria Mannelli, Rubbettino 2004
– Il passato incanto. Dall’asta pubblica a chiamata al circuito telematico, ivi, pp. 11-68;
– Un sistema sotto sforzo. L’ipotesi del decino industriale italiano, in «Contemporanea», n. 1, 2005;
– Uomini e lavoro alla Olivetti, a cura di Francesco Novara, Renato Rozzi, Roberta Garruccio, Milano, Bruno Mondadori, 2005;
– Per un archivio orale del personale delle Ferrovie dello Stato: la tensione tra passato e presente nelle storie di vita raccolte attraverso l’intervista autobiografica, in «Itinerari di impresa», n. 11, autunno 2006;
– (con Roberto Romano), Il fondo Editoria Aziendale del Dipartimento di Scienze della Storia, in Aa.Vv, Libri e altro. Saggi in onore di Enrico Decleva, Dipartimento di Scienze della Storia e della Documentazione Storica dell’Università degli Studi di Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondatori, Milano 2006, pp. 269-342;
– (con Augusto Carena e Sara Roncaglia), Uomini e Treni. Una ricerca sulla Direzione territoriale Piemonte della Divisione Trasporto Locale di Trenitalia: Etnografia e lettura sistemica (1985-2006), Roma, mimeo, 2007, 232 pp.;
– Managerialismo e antimanagerialismo. Trasformazioni culturali tra Novecento e anni Duemila, in «Itinerari di impresa», n. 11, primavera-estate 2007;
– (con Augusto Carena, Sara Roncaglia, Veronica Ronchi, Giulio Sapelli) Lo stabilimento Barilla Bakery di San Nicola di Melfi (1987-2007), Parma, mimeo, 2007, 386 pp.;
– Dove va a finire la fatica. Storie di vita e di lavoro presso la Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, a cura di Maria Canella e Roberta Garruccio, Milano, Bruno Mondadori, 2008,
– Alzate l’architrave carpentieri. Testimonianze per una comprensione della storia del costruire, ivi, pp. xi-xxv.