Cerca

PERISSINOTTO Matteo

matteo.perissinotto@gmail.com

BIOGRAFIA

Nasce a Pordenone nel 1985. Dal gennaio 2018 è ricercatore presso l’Università di Lubiana, all’interno del progetto ERC EIRENE, guidato da Marta Verginella (https://project-eirene.eu/).

Nel 2016 ha conseguito il titolo di dottorato presso l’Università di Trieste con la tesi “Gli ebrei italiani di fronte alla Grande Guerra (1914-1919)”, progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e dalla regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. Contestualmente ha collaborato con il Zentrum für Antisemitismusforschung (ZfA) di Berlino all’interno del progetto “Der Erste Weltkrieg und die Konflikte der europäischen Nachkriegsordnung (1914-1923)”. E’ intervenuto a diversi convegni nazionali e internazionali sul tema della partecipazione ebraica al primo conflitto mondiale, sulla presenza delle donne nel mondo del lavoro e la violenza nelle fasi di transizione postbellica.

Collaboratore scientifico del museo della comunità ebraica “Carlo Vera Wagner” è dal 2016 cultore della materia in “Storia dell’Ebraismo” presso l’Università di Trieste e dal 2020 in “Storia contemporanea”. Dal 2018 è Editorial Assistent della rivista “Quest. Issues in Contemporary Jewish History. Journal of Fondazione CDEC” (http://www.quest-cdecjournal.it/).

Nel 2018-19 ha curato la mostra «Basta, qui siamo finiti!» 1938: le leggi razziste a Trieste / «That’s it, we’re done here!» 1938: the Racist Laws in Trieste. E’ inoltre consulente scientifico di diverse mostre curate dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma.

PUBBLICAZIONI

– La stampa ebraica italiana e il “nemico” durante la Prima guerra mondiale (1914-1918), in Tullia Catalan (a cura di), Fratelli al massacro. Linguaggi e narrazioni della Prima guerra mondiale, Viella, Roma, 2015, pp.229-254.

– L’attività del Consolato italiano e dell’Associazione Italiana di Beneficenza in Trieste a favore dei regnicoli (agosto 1914 – maggio 1915), in Matteo Ermacora (a cura di), Neutralità e guerra. Friuli e Litorale austriaco nella crisi del 1914-1915, Istituto Livio Saranz e Consorzio Culturale del Monfalconese, Trieste-Ronchi dei Legionari, 2015, pp.59-73.

– Il personale medico triestino di origine ebraica fra lealismo all’Austria e irredentismo, in R. Supino, D. Roccas (a cura di), L’ apporto degli ebrei all’assistenza sanitaria sul fronte della Grande Guerra. Atti del Convegno Trieste, 8 maggio 2016, 2017.

– Il difficile equilibrio tra identità ebraica e patriottismo durante la Prima guerra mondiale (1914-1918) [The hard balance between Jewish identity and patriotism during WWI (1914-1918)], in Annali di Italianistica, The New Italy and the Jews: From Massimo D’Azeglio to Primo Levi, 36 (2018), pp.283-303.

–  «Basta, qui siamo finiti!» 1938: le leggi razziste a Trieste / «That’s it, we’re done here!» 1938: the Racist Laws in Trieste, eds. Tullia Catalan, Annalisa Di Fant, Matteo Perissinotto, EUT, Trieste, 2018.