Cerca

Sulla riproduzione del materiale d’archivio con mezzi propri

Il 2 agosto scorso è stato approvato in via definitiva il disegno di legge sulla concorrenza. La norma contiene il ripristino del testo originario del decreto legge definito “Art Bonus” del 2014 circa la possibilità di riproducibilità gratuita, con mezzi propri, del materiale documentario e librario, fatti salvi i diritti d’autore, negli Archivi dello Stato e nelle Biblioteche afferenti al Ministero dei Beni culturali. Quella scelta era stata compromessa poi, nel corso della conversione in legge del decreto, da un emendamento sottoscritto da 5 parlamentari. Perciò in ogni istituto vigevano regole e tariffe diverse. Con il ripristino della norma originaria, si è compiuto un notevole passo per migliorare le condizioni del lavoro di ricerca. Ora la norma andrà seguita fino alla sua attivazione concreta, auspicando che si tenga conto dei criteri già indicati dal Consiglio superiore per i beni culturali nel maggio 2016 e che si vorrà dare l’interpretazione più estensiva e con eccezioni davvero limitate nei regolamenti o nei decreti attuativi che seguiranno.