Mercoledì 5 aprile 2023, alle ore 17.00 presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume Architetture di Storia. Fascismo, storicità, cultura architettonica italiana di Giorgio Lucaroni (Viella, 2022).
Saluti: Patrizia Rusciani.
Intervengono: Francesco Bartolini e Lutz Klinkhammer. Introduce e coordina: Lucia Ceci. Sarà presente l’autore.

Lungo tutto il ventennio, il fascismo italiano ha espresso narrazioni e rappresentazioni volte a tracciare i confini passati, presenti e futuri della “rivoluzione” mussoliniana. Partecipe di questa costruzione e decostruzione del tempo storico fu anche la cultura architettonica nazionale, attratta fin dai primi anni Venti dalle profferte del regime e affermatasi come uno dei più influenti campi intellettuali nell’Italia tra le due guerre. Non solo nella pietra ma attraverso scuole, progetti, riviste, esposizioni, l’architettura concorse alla formazione di un immaginario storico eclettico e mutevole, tarato sul ventennio e sintetizzato nella definizione di Era fascista. Obiettivo del presente lavoro è indagare questo insieme di concetti e categorie storiche come parti di un concreto regime di storicità, di una tensione storica tutt’altro che neutrale e invece politica pensata per rimarcare le radici, i limiti e gli orizzonti della stagione mussoliniana.

Giorgio Lucaroni si è formato tra Roma e Padova dove ha completato un dottorato di ricerca in Studi storici, geografici e antropologici. È stato visiting scholar presso la University of California, Los Angeles e borsista all’Istituto Storico Germanico. I suoi studi vertono sul ventennio fascista, sulla cultura architettonica tra le due guerre e sulla sua eredità materiale, politica e culturale nell’Italia repubblicana.

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