14-15 aprile 2015
Napoli, Società Napoletana di Storia Patria
Fisciano, Università degli Studi di Salerno
Università di Salerno
Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione
Dipartimento di Studi Umanistici · Dottorato di Italianistica
Società Napoletana di Storia Patria
Società Salernitana di Storia Patria
PREMESSA
La definizione dell’Italia come “nazione multinazionale” è l’idea – base di questo incontro scientifico. L’unificazione della penisola non ha solo fatto emergere i dislivelli di statualità tra le formazioni politiche preunitarie, ma anche il pluralismo, difficilmente componibile, dei sensi di appartenenza nazionale. Ciò è tanto più vero nel caso di una plurisecolare nazione-Regnum come il Regno di Napoli, la cui identità forte è andata costruendosi su tre pilastri fondamentali: la lunga durata del sentimento di fedeltà monarchica, il primato della Capitale, il protagonismo dell’iniziativa politica delle istituzioni pubbliche rispetto a quella delle forze economiche e sociali. Un fenomeno consolidato nell’epoca borbonica, quando, insieme alle parallele ridefinizioni degli altri stati regionali, si formularono anche alternative alla realizzazione dell’unità nazionale italiana. La storiografia italiana ha ampiamente evidenziato le ragioni della ricomparsa del Regno di Napoli. Un’esperienza che, dopo la partenza di Carlo III, confluì nella lunga e travagliata epoca di Ferdinando IV e nel Decennio francese, mostrando l’esistenza di una organizzazione statale compiuta quanto la presenza di profondi movimenti di rinnovamento politico, capaci di sopravvivere alla crisi del Decennio e quella degli anni venti, definendo una idea statuale che nella stagione di Ferdinando II palesò il consolidamento di una monarchia nazionale.
Scopo del seminario è quello di approfondire i caratteri della nazione napoletana tra Sette e Ottocento, attraverso le voci della cultura politica meridionale, e il difficile passaggio dalla nazionenapoletana alla nazione italiana. La transizione non si è configurata come passaggio lineare ‘da…a…’, piuttosto come una difficile coesistenza tra due sentimenti diversi di patria o come conflitto tra di essi. Il ritorno di interesse storiografico sui problemi delle origini della nazione, frutto di una oramai decennale discussione internazionale, consente di osservare i percorsi politici e culturali interni alla società meridionale e collocarli in una storia di lungo periodo in cui poterono formarsi, in un contesto fluido, appartenenze ed identità alternative. Precisare i confini e i significati della nazione napoletana consente, inoltre, di raggiungere due obiettivi: la ricostruzione di un concetto-valore, che, per lo meno fino al 1848, ha rappresentato una realtà storica e un mito identitario per poi trasformarsi in invenzione della tradizione; l’identificazione delle fonti dei movimenti che oggi, con un attributo assai generico e onnicomprensivo, si definiscono neoborbonici o duosiciliani. Si tratta di un elemento che, in forme diverse, ha segnato non solo la storia meridionale, ma tutta quella italiana, come espressione minoritaria nella tradizione e nella cultura, affiorata nelle crisi più forti e nei momenti di rivendicazione del Mezzogiorno, ma anche presente in molti segmenti del più importante contributo intellettuale dell’ex regno alla storia italiana, il meridionalismo.
I SESSIONE · Martedì 14 Aprile
Società Napoletana di Storia Patria · Castel Nuovo
Napoli · ore 15
SALUTI
INTRODUZIONE
Aurelio Musi · Università degli studi di Salerno
Carmine Pinto · Università degli studi di Salerno
LA NAZIONE E LA MONARCHIA
• Giuseppe Caridi · Università degli studi di Messina
Lo “Stato nazionale” borbonico nel Settecento
• Renata De Lorenzo · Università degli studi di Napoli Federico II
Lo “Stato nazionale” nell’Ottocento
• Antonino De Francesco · Università degli studi di Milano
Alla ricerca di una identità nazionale nel Mezzogiorno delle Due Sicilie.
Presiede: Aurelio Musi
Università degli studi di Salerno.
Interventi:
Luigi Mascilli Migliorini, Università degli studi di Napoli L’Orientale |
Marco Meriggi, Università degli studi di Napoli Federico II |
Angeloantonio Spagnoletti, Università degli studi di Bari Aldo Moro |
Anna Maria Rao, Università degli studi di Napoli Federico II |
Elvira Chiosi, Università degli studi di Napoli L’Orientale |
Roberto Ricci, Deputazione abruzzese di Storia Patria |
II SESSIONE · Mercoledì 15 Aprile
Università degli Studi di Salerno · Aula De Rosa
Fisciano (SA) · ore 9
SALUTI
Aurelio Tommasetti
MAGNIFICO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI SALERNO
IDENTITÀ E APPARTENENZE
• Aurelio Musi · Università degli studi di Salerno
Borbonici e/o liberali: la doppia patria
• Pedro Rujula · Universidad de Zaragoza
Liberalismo e nazione. Dalla Spagna a Napoli (1812-1821)
• Gian Luca Fruci · Università degli studi di Padova
«La catena delle elezioni».
La nazione napoletana alla prova del voto nel 1820
Presiede: Sebastiano Martelli,
Direttore Dipartimento Studi Umanistici,
Università degli studi di Salerno
Interventi:
Marcella Marmo, Università degli studi di Napoli Federico II |
Nicola De Blasi, Università degli studi di Napoli Federico II |
Giovanni Brancaccio, Università di Chieti-Pescara Gabriele D’Annunzio |
Francesco Barra, Università degli studi di Salerno |
Giuseppe Cirillo, Seconda Università degli Studi di Napoli |
III SESSIONE · Mercoledì 15 Aprile
Università degli Studi di Salerno · Aula De Rosa
Fisciano (SA) · ore 15
CONFLITTI E RAPPRESENTAZIONI
• Antonio Lerra · Università degli studi della Basilicata
Patrie locali e Italia unita
• Carmine Pinto · Università degli studi di Salerno
Il patriottismo di guerra napoletano (1860-1894)
Presiede: Giuseppe Cacciatore,
Università degli Studi di Napoli Federico II,
Presidente Società Salernitana di Storia Patria.
Interventi:
Silvio De Maio, Università degli studi di Napoli Federico II |
Luigi Musella, Università degli studi di Napoli Federico II |
Luigi Rossi, Università degli studi di Salerno |
Eugenio Di Rienzo, Università degli studi di Roma La Sapienza |
Conclusioni:
Giuseppe Galasso, Università degli studi di Napoli Federico II.
ORGANIZZAZIONE
A CURA DI
Aurelio Musi
Carmine Pinto
SEGRETERIA
Maria Cristina Ingenito
mcingenito@fastwebnet.it
COMUNICAZIONE E STAMPA
Mariangela Palmieri
mariangelapalmieri@libero.it
PROGETTAZIONE GRAFICA
Marta Viscido
ORGANIZZAZIONE
Alessandro Bonvini
Maria Cristina Ingenito
Silvia Sonetti
INFORMAZIONI
patrianapoletana@gmail.com